EA considera i videogiochi single-player 'importantissimi' nonostante i live service siano il 70% del suo business

E la narrazione di storie è davvero importante per la realizzazione di alcune di queste motivazioni".

"Quando pensiamo ai giochi per giocatore singolo, pensiamo che siano una parte molto importante del portfolio complessivo che offriamo per soddisfare queste motivazioni fondamentali".

Anche il direttore finanziario Chris Suh è intervenuto per rassicurare gli investitori sul fatto che EA non ha intenzione di scambiare alcuna quota della sua attività altamente redditizia di live service per un maggior numero di giochi per giocatore singolo

EA ha affermato che i giochi per giocatore singolo sono ancora molto importanti per la sua attività, nonostante i giochi multiplayer live costituiscano la stragrande maggioranza delle sue uscite. (Eurogamer.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Ora come ora, insomma, non c’è niente di concreto, ma se dovesse rappresentare una buona occasione per il business di EA, il CEO non chiude completamente la porta a future proposte Ma ad oggi vi dico che ci sentiamo molto fiduciosi e molto entusiasti per il nostro futuro». (Spaziogames.it)

È da ormai più di una generazione videoludica che EA ha perduto parte della fiducia da parte di molti appassionati. Ebbene, per questi giocatori è appena arrivata una buona notizia, con la compagnia che ha dichiarato di reputare molto importanti i propri asset single player. (Tom's Hardware Italia)

Come riporta IGN US, durante una recente riunione degli investitori, il boss di EA ha rassicurato i partecipanti sul fatto che i giochi single-player sono ancora una parte importante della produzione dell’azienda. (Spaziogames.it)

In ogni caso, dopo la gaffe social dell'account Twitter, è chiaro come EA abbia voluto confermare il proprio impegno sui giochi single player, considerando anche che lo sviluppo di Star Wars Jedi: Survivor, Dragon Age: Dreadwolf e Dead Space remake rientra chiaramente in questo ambito (Multiplayer.it)

Non sorprende che EA abbia rifiutato di commentare queste voci, ma ora, durante l'ultimo resoconto finanziario della società, è stata posta direttamente all'amministratore delegato Andrew Wilson la domanda se l'azienda intenda rimanere una società "autonoma". (Eurogamer.it)

Altre voci, invece, suggerivano un possibile passaggio di mano per Electronic Arts, uno dei maggiori giganti dell’industria tra i publisher che non sono console holder. Sempre nelle parole del CEO (via IGN):. (Spaziogames.it)