«Questo non è il tuo show»: così una giudice ha fatto a pezzi il più grande complottista d’America

Open ESTERI

«Questo non è il suo show». «Sembra assurdo doverle ricordare che deve dire solo la verità mentre rilascia una testimonianza, eppure eccomi qua: deva dire solo la verità.

Ma la risposta della giudice è lapidaria: «Sì, lei crede che tutto ciò che dice sia vero, ma non lo è

Questo non è il suo show»: così la giudice Maya Guerra Gamble, in tribunale, ha messo all’angolo l’imputato.

Il processo è stato intentato dalle famiglie delle vittime che, nel 2012, vennero brutalmente massacrate dal giovane Adam Lanza. (Open)

Ne parlano anche altri media

Ma i suoi guai giuriziari non sono finiti Ora ha ammesso: "Vera al 100 per cento". (la Repubblica)

Multimilionarie”, ha detto l’avvocato del ricorrente Mark Bankston dopo la sentenza, come riporta il Nyt Alex Jones, il fondatore del sito InfoWar, uno dei punti di riferimento del mondo complottista americano, è stato condannato a pagare un risarcimento di almeno 4,1 milioni di dollari ai genitori di un bambino di sei anni rimasto ucciso nella sparatoria alla scuola elementare di Sandy Hook, in Connecticut, in cui nel 2012 morirono 26 persone. (Il Fatto Quotidiano)

Jones ha precedentemente affermato di non essere riuscito a trovarne. Mentre Jones ha ammesso mercoledì che il massacro di Sandy Hook è avvenuto. (Vanity Fair Italia)

Per il fondatore di InfoWars la strage della scuola di Sandy Hook era una messinscena studiata a tavolino per attaccare le lobby delle armi – I suoi «seguaci» hanno perseguitato per anni le famiglie delle piccole vittime – Dovrà pagare un risarcimento di 4,1 milioni di dollari (Corriere del Ticino)

Dopo avergli ordinato di risarcire 4,1 milioni di dollari ai genitori di uno dei bambini uccisi nel massacro della scuola di Sandy Hook, la giuria americana di Austin (Texas) gli ha ordinato di pagare altri 45,2 milioni di dollari alla famiglia in questione. (Open)

Alex Jones in tribunale a Austin lo scorso luglio - Ap. La condanna del provocatore e pseudo giornalista Alex Jones a risarcire 49 milioni di dollari di danni ai genitori dei bambini massacrati nell’eccidio di Sandy Hook va oltre la singola causa per diffamazione e assesta un colpo all’epidemia di pseudo informazione (Il Manifesto)