Le Iene, il ginecologo barese che curava il cancro con il sesso: «Mi cancello dall'albo», aperta un'inchiesta

Il Messaggero SALUTE

«Bonificava» (come lui stesso diceva) le sue pazienti dal papilloma virus con una tecnica alquanto particolare: sesso per guarirle dal cancro.

E a comprovare questo "trattamento", portato avanti per anni dal ginecologo barese Giovanni Miniello, ci sono decine di donne, alcune delle quali hanno avuto rapporti intimi con lui.

Qualcuna avrebbe addirittura ceduto ai "consigli" e consumato con il ginecologo rapporti sessuali. (Il Messaggero)

Su altri giornali

Le denunce, comunque, ripercorrono quelle veicolate dai media, alcune delle quali sono state anche presentate al Centro antiviolenza del Comune di Bari Di certo il materiale al vaglio del pool coordinato dal procuratore aggiunto Giuseppe Maralfa, e con la supervisione del procuratore Roberto Rossi, è tanto. (La Repubblica)

Così il ginecologo barese aveva "giustificato" la sua "tecnica" terapeutica che prevedeva rapporti sessuali con lui per curare alcune pazienti affette da papilloma virus Nel servizio il medico proponeva ad alcune pazienti rapporti sessuali come cura contro il papilloma virus. (Tiscali.it)

Nei guai nelle ultime ore, proprio nella Giornata dedicata alle donne vittime di violenza, sono finiti due medici pugliesi, coinvolti in due diverse indagini delle Procure di Bari e Lecce. (Il Mattino)

«Ho dato così esecuzione alla sentenza mediatica emessa nei miei confronti da alcuni attori – dice il medico attraverso il suo avvocato, Roberto Eustrachio Sisto – senza possibilità né di difesa, né di appello. (La Voce di Manduria)

Mi mostrava macchioline sull'ecografia, apriva l'enciclopedia per spiegarmi cosa rischiavo e poi diceva: 'Vuoi morire di tumore al retto?'. Dal suo studio in pieno centro sono passate donne di ogni età, molte giovanissime vi sono state accompagnate dalle madri. (La Repubblica)

Al momento non è stato notificato alcun avviso di garanzia al medico, non essendo stato necessario esperire accertamenti irripetibili. Le parole dello specialista sono state riportate in una nota scritta e consegnata al suo avvocato, Roberto Eustachio Sisto del foro di Bari (La Stampa)