CICLISMO, VUELTA: 18° TAPPA A BERRADE, O'CONNOR SEMPRE MAGLIA ROSSA

Sport ora per ora Lo spagnolo Urko Berrade Fernandez ha vinto la 18/a tappa della Vuelta di Spagna, la Vitoria-Gasteiz-Maestu-Parque Natural de Izki di 179.5 km conquistando il suo primo successo in carriera. Lo corridore della Equipo Kern Pharma ha preceduto di appena 4" un gruppetto di fuggitivi guidato dallo svizzero Mauro Schmid del Team Jayco-AlUla e dall'altro spagnolo Pau Miquel sempre dell'Equipo Kern Pharma. (Sport Mediaset)

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Un capolavoro quello dello spagnolo, un colpo da vero finisseur per arrivare tutto solo all’arrivo di Maestu-Parque Natural de Izki dopo essere stato in fuga tutto il giorno. Urko Berrade si regala un’incredibile vittoria nella diciottesima tappa della Vuelta a España 2024. (OA Sport)

Il 26enne ha colto il momento giusto nel finale della diciottesima tappa e ha staccato tutti gli altri fuggitivi di giornata, giungendo in solitaria sul traguardo di Maeztu e conquistando la terza vittoria di tappa dell'Equipo Kern Pharma in questa edizione del GT spagnolo che si sta rivelando davvero speciale per la formazione Professional. (SpazioCiclismo)

Anno dopo anno, il Trail delle Colline è diventato un appuntamento fisso del mese di ottobre, capace di richiamare a Chivasso e Castagneto Po centinaia di persone. (Ultime notizie dall'Italia e dal mondo)

L'australiano Ben O'Connor, del team Décathlon-AG2R La Mondiale, ha mantenuto il comando della classifica generale, con ancora cinque secondi di vantaggio sullo sloveno Primoz Roglic. Il 26enne corridore basco del team Kern Pharma ha vinto con quattro secondi di vantaggio sullo svizzero Mauro Schmid (Il Mattino di Padova)

Di seguito l’ordine d’arrivo completo della frazione odierna della Vuelta a España 2024, con il primo posto dell’iberico Urko Berrade: in classifica generale in testa l’australiano Ben O’Connor, che vanta un margine di 5″ sullo sloveno Primoz Roglic (Red Bull – BORA – hansgrohe). (OA Sport)

Ancora una volta, e ormai non è una novità, fa festa la fuga e ancora una volta, e questo invece stupisce di più, fa festa l'Equipo Kern Pharma, che cala il tris dopo la doppietta personale di Pablo Castrillo: stavolta vince Urko Berrade, che beffa i superstiti del drappello da 42 attaccanti, privo di un Mattia Cattaneo fermato (con le cattive) dall'ammiraglia della T-Rex-Quick-Step. (Quotidiano Sportivo)