Caso Lively-Baldoni: il giudice minaccia di rimandare il processo a marzo 2026

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Lunedì 3 febbraio, negli USA, si è tenuta la prima udienza del caso Justin Baldoni-Blake Lively, le due star del cinema protagoniste del film "It Ends with Us - Siamo Noi a Dire Basta" entrate in conflitto legale dopo che l'attrice aveva rilasciato un'intervista al New York Times nella quale Baldoni orchestrava con il suo team di agenti un piano diabolico per "cancellarla" (nel senso di renderla vittima del "cancel culture" per il suo atteggiamento da diva) e per nascondere i suoi crimini di molestie sessuali attuate su Lively durante le riprese del film. (Torino Cronaca)
Se ne è parlato anche su altre testate
Meno di una settimana dopo aver diffuso il backstage del ballo lento di It Ends with Us, il primo filmato dal set di It Ends With Us, la battaglia legale tra Blake Lively e Justin Baldoni si arricchisce di un nuovo elemento: un lungo messaggio vocale in cui il regista si scusa della sua risposta alla versione della scena sul tetto in cui i protagonisti si incontrano per la pri,a volta riscritta dall'attrice. (Movieplayer)
Come già preannunciato nei giorni scorsi, Justin Baldoni ha lanciato un sito web thelawsuitinfo.com, nel bel mezzo della sua battaglia legale in corso con Blake Lively. (Movieplayer)
Lively ha denunciato l’attore e regista del film It Ends With Us per presunte molestie sessuali sul set e orchestrazione di una campagna diffamatoria contro di lei, mentre Baldoni ha accusato l’attrice e il marito Ryan Reynolds di diffamazione ed estorsione. (Sky Tg24 )

La moglie di Justin Baldoni, Emily, ha condiviso un tributo all'attore e regista per celebrare il suo 41° compleanno, segnando il suo primo commento pubblico sul marito da quando, a dicembre, è iniziata la sua battaglia legale contro Blake Lively, scoppiata dopo l'arrivo in sala di It Ends With Us e dopo che l'attrice lo aveva denunciato per presunte molestie sessuali e ritorsioni. (Movieplayer)
Justin Baldoni è un attore che, dopo un lungo periodo in Jane the Virgin, serie trasmessa sulla stessa rete di Gossip Girl, non ha esattamente spiccato il volo. Nel corso degli anni è diventato, se non proprio famoso, almeno riconoscibile soprattutto per il suo attivismo, collocabile nel solco del «femminismo maschile». (Vanity Fair Italia)
La battaglia legale tra Justin Baldoni e Blake Lively si arricchisce di nuovi dettagli. People ha diffuso alcune note di lavorazione scritte a mano che contengono un linguaggio sessualmente esplicito, frutto dell'incontro del regista di It Ends with Us - Siamo noi a dire basta con una coordinatrice dell'intimità. (Movieplayer)