Naomi Campbell sospesa, i soldi della beneficenza spesi in oggetti di lusso
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Naomi Campbell, super modella conosciuta in tutto il mondo, finisce al centro di una bufera mediatica e giudiziaria a causa di gravi accuse legate all'uso improprio di fondi destinati a scopi benefici. La vicenda riguarda l'organizzazione Fashion for Relief, un ente di beneficenza che la stessa Campbell aveva fondato e promosso per raccogliere fondi a favore di cause umanitarie, sfruttando il potere e l’influenza dell’industria della moda. (DiLei)
La notizia riportata su altri giornali
«Dopo aver esaminato attentamente il rapporto della Charity Commission riguardante Fashion for Relief (UK), ho trovato le loro conclusioni incomplete e fuorvianti nella loro considerazione delle prove. (Corriere della Sera)
Naomi Campbell è al centro di uno scandalo che ha portato al suo allontanamento come fiduciaria della sua stessa fondazione, «Fashion For Relief». Naomi Campbell (blue News | Svizzera italiana)
La modella è stata messa al bando formalmente dal mondo delle associazioni caritative britanniche al culmine di un'inchiesta amministrativa sull'abuso a scopi personali di fondi, destinati in teoria alla beneficenza, raccolti da Fashion for Relief: charity legata alla moda di cui era stata fra i promotori. (corriereadriatico.it)
Anche la supermodella scivola sulla beneficenza, ma il suo è un tonfo ben più grave e pesante. Naomi Campbell come Chiara Ferragni. (Today.it)
Naomi Campbell risponde alle accuse dopo lo scandalo beneficenza che l’ha vista coinvolta. “Non ero coinvolta nelle operazioni quotidiane dell’organizzazione e ho affidato la gestione legale e operativa ad altri”, ha fatto sapere Campbell attraverso una lettera. (Virgilio Notizie)
Naomi Campbell è nella bufera: la Charity Commission, l’ente di regolamentazione delle organizzazioni benefiche in Inghilterra e Galles, ha interdetto la top model dall’incarico di amministratrice della sua fondazione, Fashion for Relief, a seguito di un’indagine che ha rivelato una cattiva gestione finanziaria. (Il Fatto Quotidiano)