Generali: la partita che stanno giocando Caltagirone e Del Vecchio riguarda l’ad Donnet

La Stampa ECONOMIA

I due soci del Leone hanno appena annunciato un patto che mette insieme il 10,95% del gruppo triestino. Nella squadra avversaria c’è Mediobanca. E sugli spalti a fare il tifo per loro ci sono i Benetton

(La Stampa)

Su altre fonti

Il neonato patto parasociale esclude espressamente, invece, impegni circa l'esercizio di un controllo congiunto sulla compagnia e forme di influenza sulla gestione Patto parasociale tra la Delfin di Del Vecchio e oltre una dozzina di società del gruppo Caltagirone sul 10,95% circa del capitale di Generali «in vista dell'assemblea che sarà chiamata, fra l'altro, ad approvare il bilancio dell'esercizio 2021 e a rinnovare il consiglio d'amministrazione». (DiariodelWeb.it)

Non è un mistero che Del Vecchio e Caltagirone hanno più volte critico la gestione Donnet. Fatti, nomi, numeri, rumors e scenari. Si scalda sempre più la guerra di potere per le Assicurazioni Generali. (Startmag Web magazine)

Francesco Gaetano Caltagirone e Leonardo Del Vecchio hanno stipulato un patto di consultazione in vista dell’assemblea delle Generali, che la prossima primavera sarà chiamata ad approvare il bilancio del Leone e a rinnovarne il Cda. (Nordest Economia)

Il patto stipulato tra Leonardo Del Vecchio e Francesco Gaetano Caltagirone per consultarsi sulle strategie da seguire per Generali Assicurazioni, e che riguarda circa il 10,9% del capitale della società, (il 4,9% del primo e più del 6% per l'imprenditore romano), sarebbe aperto anche ad altri soci che condividono la linea dei due grandi azionisti e l'ambizione di far crescere ulteriormente la compagnia. (Milano Finanza)

A dar fuoco alle polveri Francesco Gaetano Caltagirone e Leonardo Del Vecchio, due Grandi Vecchi - forse gli ultimi - della razza padrona di casa nostra. L'autunno bollente della finanza italiana comincia con dieci giorni di anticipo sul calendario. (la Repubblica)

Loading. Un numero, in particolare, è significativo: oltre 6 miliardi di euro, l’investimento complessivo di Francesco Caltagirone, Leonardo Del Vecchio e dei Benetton in azioni Generali e Mediobanca. La richiesta della cordata italiana, a fronte d’investimenti così elevati, è di contare nella gestione, sia di Mediobanca sia di Generali. (Il Sole 24 ORE)