Le ragioni del patto. Calenda: impedire alla destra di farci fare la fine del Venezuela

Italia Oggi ESTERI

Ora la partita è aperta, Calenda saprá fare da magnete per i voti del centrodestra", ha detto al Corriere della sera il segretario del Pd, Enrico letta.

Ci vorranno dei correttivi: se uno rifiuta il lavoro, perde il sussidio, esattamente quello che voleva fare Draghi".

"La destra - ha sottolineato - non è più quella che abbiamo conosciuto fino al 2018, che era guidata da un partito del PPE

Non potevamo accettarlo", ha aggiunto Calenda sottolineando che nel programma "c'è una cornice atlantista ed europeista che è la premessa di tutto. (Italia Oggi)

Su altre testate

Ci si allea con partiti personalistici e non di comunità ed è qualcosa che abbiamo sempre contestato, facciamoci caso: si parla di Calenda, mai di Azione. Cosa pensa la generazione Z, quella a cui la politica – che dovrebbe governare i processi – sembra aver voltato le spalle ignorando temi vitali per questo futuro come i diritti civili, l'ambiente, il lavoro. (L'Espresso)

Risultato: «Abbiamo reso – incalza Calenda – più competitivo il fronte repubblicano: io leader dello schieramento liberale e popolare, ed Enrico leader dello schieramento democratico e progressista Ora la squadra forte c’è, ci sono due leader in campo, Enrico e io, determinatissimi, e un match molto netto da vincere». (ilmattino.it)

Le parti condividono e si riconoscono nel metodo e nell’azione del governo guidato da Mario Draghi. La visione, il programma. Le prossime elezioni sono una scelta di campo tra un’Italia tra i grandi Paesi europei e un’Italia alleata con Orban e Putin. (Pagella Politica)

. (Sardegna Reporter)

Rea/Int13 (askanews) – L’eventuale premier di un governo di centrosinistra “lo decideremo insieme, non c’è un criterio automatico. (Agenzia askanews)

IL RETROSCENA L'accordo in stallo, così l'intesa è in. Dopo aver faticosamente stretto il patto elettorale con Carlo Calenda, Enrico Letta deve fare i conti con la rivolta dei promessi sposi Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli. (ilmessaggero.it)