Il Papa respinge le dimissioni di Marx: «Continua come vescovo di Monaco»

Avvenire ESTERI

Questo, afferma Francesco, “è l'unico modo, altrimenti non saremo altro che ‘ideologi della riforma’ che non mettono in gioco la propria carne”.

Il porporato tedesco aveva chiesto al Pontefice di poter lasciare la guida della diocesi bavarese a causa dello scandalo.

Papa Francesco in conclusione della sua lettera scrive: “Questa è la mia risposta, caro fratello.

Il cardinale Marx - Archivio Siciliani. (Avvenire)

Ne parlano anche altri giornali

Si tratta di un testo che va ad aumentare l’eredità già molto ricca di Papa Francesco. La riforma nella Chiesa l’hanno fatto uomini e donne che non hanno avuto paura di entrare in crisi e lasciarsi riformare dal Signore. (Vatican News)

Il Papa concorda con il cardinale Marx sul modo catastrofico con cui la Chiesa ha affrontato la questione degli abusi “fino a poco tempo fa”. Nella lettera in cui pone il veto sulle sue dimissioni, il Papa ringrazia il porporato tedesco per il suo “coraggio cristiano che non teme la croce, non teme di umiliarsi di fronte alla tremenda realtà del peccato”. (La Luce di Maria)

Secondo Papa Bergoglio, non si può cancellare il passato: "La politica dello struzzo no, non porta a nulla, e la crisi va assunta dalla nostra fede pasquale". "Pertanto, a mio avviso - ha spiegato il Papa -, ogni vescovo della Chiesa deve assumerlo e chiedersi: 'cosa devo fare davanti a questa catastrofe?'. (L'Unione Sarda.it)

Tutta la Chiesa è in crisi per il problema degli abusi. Ci sono fuori dall'Europa centrale continenti in cui la Chiesa pur povera e perseguitata cresce e sta in fioritura (il Giornale)

Papa Francesco ha rigettato le dimissioni presentate da Reinhard Marx, cardinale di Monaco. E Papa Francesco, rivolgendosi al cardinale Marx, chiosa: «Caro fratello, continua come tu proponi, ma come arcivescovo di Monaco e Frisinga (Open)

E questo “è il modo, il modo che tu stesso, caro fratello, hai assunto nel presentare la tua rinuncia”, perché “seppellire il passato non ci porta a nulla Il Papa ricorda il “mea culpa” già più volte ripetuto “di fronte a tanti errori storici del passato”. (AsiaNews)