Squalifica Sarri, Ordine: «Comportamenti da allenatore di paese»

Lazio News 24 SPORT

Le tensioni finali che hanno acceso Milan-Lazio hanno sollevato molte polemiche, su Twitter, Fracesco Ordine ha commentato duramente l’atteggiamento del tecnico biancoceleste.

Questo è il suo limite: comportamenti da allenatore di paese»

Francesco Ordine ha commentato i due turn di squalifica inflitti a mister Sarri, dopo le tensioni di Milan-Lazio. Due turni di squalifica a mister Sarri.

«Sarri squalificato per due turni: prima ha aggredito e minacciato un avversario, poi espulso ha protestato con l’arbitro con una bestemmia. (Lazio News 24)

Su altre fonti

L'obiettivo è quello di ridurre la pena a una giornata. Venuta a conoscenza della decisione del Giudice Sportivo, la società ha immediatamente deciso di presentare ricorso. (La Lazio Siamo Noi)

Sarri, scrive il Messaggero, ritiene di essere stato provocato. Il tecnico della Lazio, però, nega di aver bestemmiato, scrive il Corriere dello Sport. (IlNapolista)

Invece a trenta metri c’è stato un altro calciatore del Milan (Ibrahimovic, ndr) che ha preso per i capelli un nostro giocatore (Leiva, ndr). Ma lì non è stato preso alcun provvedimento, non capisco perché". (Calciomercato.com)

Sarri sulla squalifica – Queste le sue parole:. “Squalifica di due turni in campionato? Sarri sulla squalifica – Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di Europa League contro il Galatasaray. (Europa Calcio)

In un’intervista rilasciata ai microfoni de Il Mattino, Paolo Di Canio ha analizzato la Serie A da poco iniziata, ecco le sue parole. Paolo Di Canio, in un’intervista rilasciata ai microfoni de Il Mattino, ha analizzato la Serie A da poco iniziata. (Lazio News 24)

IL COMUNICATO - "Squalifica per due giornate effettive di gara per Maurizio Sarri: per avere, al termine della partita sul terreno di gioco, cercato uno scontro verbale con un calciatore della squadra avversaria, assumendo un atteggiamento intimidatorio e inveendo contro il medesimo con parole minacciose (prima giornata); nonché successivamente al provvedimento dell'espulsione, per avere, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, contestato la decisione arbitrale proferendo espressioni blasfeme (seconda giornata). (La Lazio Siamo Noi)