Addio a Mauro Morandi, custode solitario dell'isola di Budelli, un Robinson Crusoe contemporaneo
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Addio a Mauro Morandi, custode solitario dell'isola di Budelli, un Robinson Crusoe contemporaneo Dal 1989 al 2021 ha vissuto in totale solitudine, da vero eremita, sulla piccola isola dell'arcipelago della Maddalena, incontrando qualcuno solo d'estate, quando vi si recavano pochi turisti Leggi di più Dal 1989 al 2021 ha vissuto in totale solitudine, da vero eremita, sulla piccola isola dell'arcipelago della Maddalena, incontrando qualcuno solo d'estate, quando vi si recavano pochi turisti (Eventi e News in Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Pare avesse fin da ragazzo un carattere ribelle, che l’aveva spinto a seguire con passione le contestazioni giovanili del ’68. E forse quella voglia di mandare al potere la fantasia, si è rifatta viva una ventina d’anni dopo, quando ha deciso di vivere come un eremita in un’isola deserta nell’arcipelago della Maddalena. (il Resto del Carlino)
Roma — La sua casa era fatta di frammenti di corallo, di granito, di conchiglie e gusci di molluschi. Mauro Morandi aveva 85 anni, da giovane era stato insegnante di educazione fisica a Modena, poi 32 anni fa, capitato per caso su quel fra… (la Repubblica)
Sassari. Il custode dell'isola di Budelli ha lasciato per sempre la sua terra. Mauro Morandi, meglio noto come Mauro da Budelli, come lui stesso amava definirsi, è morto a Modena, la sua città d'origine, dove era tornato dopo aver abbandonato la sua meravigliosa isola. (Olbiapuntoit)
Addio al “Robinson Crusoe italiano”. È morto a 85 anni Mauro Morandi, il custode solitario dell’isola di Budelli, famosa per la sua spiaggia rosa e il mare cristallino. Originario di Modena, Morandi aveva vissuto per 32 anni da eremita sull’isola, diventando un simbolo di amore per la natura e di una vita in armonia con essa. (Virgilio Notizie)
Ha vissuto da eremita nell'Isola di Budelli, la sua isola amatissima. Oggi è morto all'età di 85 anni. (L'Unione Sarda.it)
Ci stava anche la vecchiaia, che risentiva degli anni trascorsi non si può dire nelle comodità. E per fortuna che aveva trovato un nuovo amore, Caterina, perché diversamente i suoi anni in “esilio” forzato alla Maddalena sarebbero stati meno lievi. (La Stampa)