Tassi in calo, mutui più vantaggiosi per tutti. Ma la richiesta di prestiti resta bassa

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affaritaliani.it ECONOMIA

Il rallentamento della crescita economica continua, dunque, a mantenere bassa la domanda di prestiti. A marzo 2025, per la prima volta da marzo 2023, i prestiti a imprese e famiglie smettono di registrare un tasso di variazione negativo, rimanendo invariati su base annua (in confronto al -0,6% del mese precedente). A febbraio 2025, i prestiti alle imprese erano diminuiti del 2,1%, mentre quelli alle famiglie erano aumentati dello 0,7%. (affaritaliani.it)

Ne parlano anche altre testate

Il rapporto mensile dell'Associazione. Ancora in calo tasso medio su mutui, crescono tassi a lungo termine (lapresse.it)

E' quanto emerge dal consueto report mensile dell'ABI sul mercato dei prestiti e dei mutui.A marzo 2025 il tasso medio sul totale dei prestiti sottoscritti negli anni è sceso al 4,22% dal 4,28% del mese precedente. (Borsa Italiana)

A marzo 2025 il tasso medio sui nuovi finanziamenti alle imprese è sceso al 3,84% dal 3,99% riportato nel bollettino ABI di febbraio e dal 5,45% di dicembre 2023, mentre quello sui mutui residenziali è calato al 3,14% rispettivamente dal 3,18% e dal picco del 4,42%; il tasso medio sul totale dei prestiti sottoscritti negli anni è sceso quindi al 4,22% dal 4,28% del mese precedente. (PLTV.it)

Abi: giù i tassi sulle rate. A marzo i mutui al 3,14%

Complessivamente, segnala l’Abi, il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è sceso al 4,22% dal 4,28% del mese precedente. (Notizie d'Abruzzo)

A febbraio la discesa si era interrotta. Il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è sceso al 4,22% dal 4,28% del mese precedente. (Il Sole 24 ORE)

A febbraio, come detto, la discesa si era interrotta. Dopo un mese di stop, a marzo il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è sceso al 3,84% dal 3,99% del mese precedente e dal 5,45% di dicembre 2023. (Il Messaggero)