Sri Lanka, individuata e recuperata scatola nera della nave naufragata

TG La7 ESTERI

esteri. Ora si potrà fare piena luce sulle responsabilità di uno dei peggiori disastri ambientali, quello della Pearl, una vera e propria carretta del mare che non avrebbe mai dovuto lasciare il porto di Gujarat in India

(TG La7)

La notizia riportata su altri media

Andrea Masullo, direttore di Greenaccord: "Questi disastri riguardano tutti, bisogna favorire un'economia circolare". Andrea De Angelis - Città del Vaticano. Il più grande disastro ambientale della storia dello Sri Lanka è quello che si sta consumando a largo delle coste del Paese. (Vatican News)

Le precipitazioni hanno interessato, da giovedì sera, 10 distretti del paese insulare nell’Oceano Indiano, compresa la capitale Colombo. Alluvioni e frane improvvise hanno causato 14 morti e 5mila sfollati. (LaPresse)

Purtroppo è stato quasi impossibile, a causa anche delle condizioni meteorologiche e del mare che non hanno giovato a favore della situazione. L’ennesimo disastro, come molti già ce ne sono stati e che, purtroppo, continueranno ad esserci (Lanterna)

Nel video le immagini dei sommozzatori al lavoro Si cercano altre perdite di carburante nella carcassa della nave. (LaPresse) Il mare grosso e la scarsa visibilità hanno ostacolato i sommozzatori della marina in Sri Lanka, che cercano di rilevare eventuali altre perdite di carburante dalla portacontainer andata a fuoco. (LaPresse)

Secondo le prime informazioni fornite dal 118, i due operai morti hanno 46 e 58 anni. Due operai sono morti dopo essere caduti dentro una cisterna, profonda alcuni metri, nell’azienda vinicola Fratelli Martini di Cossano Belbo (Cuneo). (Sicilianews24)

“La nave trasportava 78 tonnellate di pellet di plastica e tantissime sostanze chimiche dannose per la natura. La maggior parte del carico della nave, che includeva 25 tonnellate di acido nitrico e altre sostanze chimiche sono state distrutte nell’incendio. (Il Riformista)