Famiglia sterminata nel Milanese. Padre, madre e figlio di 12 anni accoltellati in casa
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L'ennesima strage familiare: tre corpi senza vita, un coltello insanguinato. Quello che si è palesato agli occhi degli investigatori giunti in un appartamento di via Anzio a Paderno Dugnano è difficile anche da raccontare. Sono stati trovati nella notte tra sabato e domenica riversi a terra in una pozza di sangue. Le vittime sono un uomo di 51 anni, una donna di 49 e il loro figlio di 12 anni. La macabra scoperta è stata fatta dal figlio maggiore della coppia, un 17enne, che ha immediatamente chiamato i soccorsi. (il Giornale)
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Lo riportano, stamani, alcuni quotidiani. Il giovane, arrestato ieri dopo aver ammesso le sue responsabilità sul triplice omicidio del fratellino Lorenzo, di 12 anni, della madre Daniela, di 48, e del padre Fabio, di 51, uccisi in casa a coltellate, non ha saputo spiegare meglio quello che è scattato nella sua mente, apparendo pentito in più circostanze e inframezzando il suo racconto con scoppi di pianto. (Il Piccolo)
È stato arrestato 17 enne reo confesso del delitto dei suoi genitori e del fratellino di 12 anni, feriti a morte con un coltello da cucina ieri a Paderno Dugnano (Milano), in casa loro. (Gazzetta di Parma)
Nella notte tra sabato 31 agosto e domenica 1° settembre, un 17enne ha ucciso i genitori e il fratello minore nella villetta dove abitavano, alle porte di Milano. Solo poche ore prima, il giovane aveva partecipato alla cena di compleanno per il padre. (Sky Tg24 )
Ma sono bastate poche ore di interrogatorio al 17enne per crollare e raccontare la verità, quella che gli investigatori sospettavano fin dall'inizio. Ha tentato di fornire una ricostruzione fantasiosa nelle prime ore dopo il delitto, di scaricarsi la responsabilità sostenendo che aveva ucciso il padre perché lui aveva ucciso la madre e il fratello. (il Giornale)
La strage e la confessione: «Ero un corpo estraneo nella mia famiglia». «Ho preso un coltello da carne, ho colpito mio fratello ma senza una ragione precisa». «Non avevo un dialogo con nessuno. Era come se nessuno mi comprendesse» (Open)
Così il 17enne ha spiegato perché ha ucciso i genitori e il fratellino di 12 anni nella loro casa di Paderno Dugnano. Ho pensato che uccidendoli tutti mi sarei liberato da questo disagio". (Fanpage.it)