Cina-Stati Uniti, esplode la guerra dei dazi: pugno di ferro di Trump, che cosa accadrà tra 48 ore

Cina-Stati Uniti, esplode la guerra dei dazi: pugno di ferro di Trump, che cosa accadrà tra 48 ore
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Liberoquotidiano.it ESTERI

Scontro aperto tra Washington e Pechino. Le guerre commerciali "non hanno vincitori". Lo ha detto il ministero degli Esteri cinese dopo che il presidente Usa Donald Trump ha annunciato un ulteriore aumento del 10% delle esportazioni cinesi verso gli Stati Uniti a partire dal 4 febbraio, esattamente tra 48 ore. "Non ci sono vincitori in una guerra commerciale o tariffaria", ha affermato il ministero degli Esteri cinese, aggiungendo che i dazi aggiuntivi "inevitabilmente influenzeranno e danneggeranno la futura cooperazione bilaterale sul controllo della droga". (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti è «preoccupato» dalla misura che Donald Trump è tornato a minacciare nei confronti dell’export europeo, deciso ad applicare «senza alcun dubbio» delle tariffe commerciali come fatto, da ieri, nei confronti delle merci di due alleati regionali come Messico e Canada (25%), così come del principale competitor globale, la Cina (10%). (ilmessaggero.it)

Trudeau annuncia tariffe del 25% sui prodotti in arrivo dagli Usa. La presidente del Messico Sheinbaum: "Dal tycoon parole calunniose sulla droga, reagiremo". Pechino promette azioni in sede Wto (Adnkronos)

Ottawa risponde alla mossa di Donald Trump annunciando tasse del 25% sui prodotti in arrivo dagli States: tra gli altri, colpiti birra, vino, frutta, verdura, elettrodomestici, legname e plastica. La presidente del Messico Sheinbaum: "Dal tycoon parole calunniose sulla droga, reagiremo". (Sky Tg24 )

Dazi Usa, Canada: "Da martedì tariffe sui beni americani". Cina: "Violate le regole Wto"

Perché? Non c’è motivo. Roma, 2 feb. (Agenzia askanews)

"Accusare il governo messicano di essere alleato del narcotraffico è, oltre che un insulto al nostro Paese, un pretesto per distrarre l'opinione pubblica degli Stati Uniti dal tremendo errore di imporre tariffe doganali dirompenti al Messico e alle aziende nordamericane qui stabilite. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

048,87 punti. Le nuove tariffe, in vigore da domani, saranno con ogni probabilità seguite da analoghe misure contro l'Ue e gli altri partner asiatici di Washington. (Tiscali Notizie)