Mortale a Gnosca: non fu distrazione

Ticinonline INTERNO

Al momento dell'impatto, hanno appurato le perizie condotte sull'auto, il veicolo viaggiava a 129 km/h.

È stata chiusa l'inchiesta sull'incidente mortale di Gnosca, in cui il 29 settembre scorso persero la vita padre e figlio di appena 13 mesi.

Né è possibile che il bambino abbia distratto il conducente alla guida

La Procura ha optato per un non luogo a procedere, anche se restano aperti diversi interrogativi, ha riferito la Rsi. (Ticinonline)

Ne parlano anche altri media

Sono due le persone rimaste ferite e trasportate al pronto soccorso. Due auto, un Mercedes classe A e una Toyota, si sono scontrate per cause in fase di accertamento. (L'Occhio di Salerno)

I feriti sono stati affidati alle cure del 118, che li ha trasferiti all'ospedale Maggiore. La polizia stradale ha effettuato i rilievi per capire la dinamica dell'incidente (NovaraToday)

I vigili del fuoco sono intervenuti alle 3,30 di ieri notte per un incidente stradale tra due automobili tra viale Roma e corso XXIII Marzo. La squadra provvedeva ad estrarre i due conducenti, malconci, dalle macchine coinvolte (una si è ribaltata su un fianco) e ad affidarli alle cure dei sanitari. (La Stampa)

Due bambini di un anno e 5 anni sono ricoverati all'ospedale civile di Pescara in seguito allo scontro fra due auto avvenuto a Montesilvano Colle. I bimbi. erano in macchina con i genitori, anche loro rimasti feriti in modo non grave e dimessi subito dopo i controlli dei sanitari. (ilmessaggero.it)

Sul posto è intervenuta la polstrada, dai primi rilievi l'impatto tra le auto sarebbe avvenuto all'interno di una galleria per poi interessare anche mezzi che sopraggiungevano. Tra le auto coinvolte c'era anche quella di una dottoressa del 118 che si stava recando al lavoro e che, avendo trovato un'automobile di traverso ha dovuto fermarsi. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

L’operazione, a detta dei sanitari, era riuscita, tanto che l’11 luglio il paziente era stato anche trasferito in reparto e respirava autonomamente. Ci sarebbe inoltre un’altra testimone, una ragazza che ha prestato i primi soccorsi, che avrebbe visto l’auto fare inversione e allontanarsi dal luogo dell’incidente. (LatinaToday)