Battaglione Azov, la madre del vicecomandante Palamar: «Mio figlio non è un nazista»

Corriere della Sera ESTERI

Prima di rispondere alle nostre domande, Lydia Vasylivna, 66 anni, vuole farci sapere chi è Svyatoslav Palamar detto Kalyna, il suo ragazzo di 39 anni, vicecomandante del battaglione Azov, ultimo a lasciare le acciaierie di Mariupol.

di Greta Privitera. Il racconto sul vicecomandante del battaglione Azov che ha lasciato per ultimo Mariupol: «Non lo sentivo da gennaio, poi il 20 maggio mi ha chiamata quando stava per uscire. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Lei invece non sarebbe riuscita a dirgli molto: "Gli ho solo detto: 'Ti prego, stai attento'". Battaglione Azov, Prokopenko nella Colonia 52. (Liberoquotidiano.it)

Gli ho solo detto: ‘Ti prego, stai attento’ [.] Ora abbiamo molta paura che gli facciano del male”. “Mio figlio è buono, non è un nazista, difende la patria”. (L'HuffPost)

Sono stati gli americani a mettere i nostri popoli l'uno contro l'altro sfruttando il fanatismo di qualche piccolo gruppo wahabita. Americani ed europei vi accusano di crimini di guerra per il vostro ruolo in questa guerra. (ilGiornale.it)

Fino a gennaio Kalyna viveva a Mariupol con sua moglie e suo figlio di cinque anni. Comincia così il racconto di Lydia Vasylivna, 66 anni, madre del vicecomandante del battaglione Azov, Svyatoslav Palamar, detto Kalyna, ultimo a lasciare l’acciaieria di Mariupol. (Open)

Adesso la madre teme per la sorte del figlio, ha paura che il figlio venga torturato Fanno parte degli Azov tutte quelle persone che vogliono difendere il nostro Paese che è da anni in pericolo d’invasione”. (Secolo d'Italia)

Lui lo sa ed è probabile che non s’illuda troppo: è entrato nel Reggimento Azov fin da quando prese vita nel 2014. L’ultimo a mollare, dopo il suo vice Sviatoslav «Kalina» Palamar che aveva registrato un messaggio quasi uguale il giorno prima. (Corriere della Sera)