Lockdown personale, la tentazione di Galli dopo le polemiche

Virgilio Notizie INTERNO

La sua idea è un silenzio stampa di 2-3 settimane e la decisione sembra dettata anche da un’altra polemica che lo ha coinvolto, quella sulle sue affermazioni sull’invasione della variante Covid poi smentite dal suo stesso reparto.

“Sono stato tentato di fare il mio personalissimo lockdown e di rimanere in silenzio per 2-3 settimane.

“Se vaccini molto e rapidamente riesci a bloccare la trasmissione del virus – ha ricordato Galli -. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altre testate

Questo cambia meno, ma le mutazioni ci sono e il virus può imporsi con la nuova variante. Se devo attenermi ai dati del laboratorio di ricerca che dirigo, negli ultimi giorni i casi sono molto spesso legati a varianti covid". (Adnkronos)

Galli, al di là delle allusioni al lockdown personale, rivendica una coerenza di fondo avuta nell’arco di questi 12 mesi nell’esprimere le proprie posizioni: “Credo di essere sempre stato coerente nelle posizioni che ho portato e molte cose che ho preconizzato si sono avverate“, ha fatto notare. (Leggilo.org)

Lo sottolinea Massimo Galli, che dirige malattia infettiva al Sacco di Milano, al Messaggero. Purtroppo i casi di oggi sono i casi di oggi e influiranno troppo tardi sulle nuove misure determinate dai colori. (Adnkronos)

In queste situazioni ci sarebbe bisogno di unità di intenti", ha dichiarato al Punto Nuovo Sport Show, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo Io ed altri colleghi sosteniamo che sia il virus a dettare le regole e permettendosi anche le varianti che creano molta difficoltà. (Tuttosport)

Nei giorni scorsi Galli è stato smentito anche dalla dirigenza del Sacco di Milano, ospedale dove lavora da tempo a variante inglese del Covid-19 continua a far discutere gli esperti. (Corriere dello Sport.it)

Che poi spiega: “Sono stato tentato di fare il mio personalissimo lockdown e di rimanere in silenzio per 2-3 settimane. Il virologo Massimo Galli, primario dell’ospedale Sacco di Milano, sta pensando di non comparire più in tv e non rilasciare interviste “per due-tre settimane” e di prendersi così un “personalissimo lockdown“. (Il Fatto Quotidiano)