Elicottero precipita sull’Hudson: persi pilota e famiglia spagnola, la dinamica in pochi secondi

Elicottero precipita sull’Hudson: persi pilota e famiglia spagnola, la dinamica in pochi secondi
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ESTERI

Un distacco improvviso della coda, le pale del rotore che si staccano mentre l’elicottero perde quota, e poi la caduta nel fiume Hudson, a pochi metri dalla skyline di Manhattan. Tutto è accaduto in meno di cinque secondi, senza lasciare scampo alle sei persone a bordo: il pilota, un 36enne alla guida del Bell 206 della società New York Helicopters, e una famiglia di turisti spagnoli. Tra le vittime, Agustín Escobar, amministratore delegato di Siemens Spagna, la moglie Mercè Camprubí Montal — manager in una multinazionale del settore energetico, che proprio quel giorno compiva 40 anni — e i loro tre figli, di 4, 8 e 10 anni.

L’incidente, avvenuto nel primo pomeriggio mentre il velivolo sorvolava il fiume per un tour panoramico, ha avuto una dinamica fulminea. Secondo i primi rilievi, la coda si è staccata in volo, facendo perdere il controllo al pilota. Il rotore, separandosi dalla fusoliera, ha continuato a girare per alcuni istanti prima di inabissarsi, mentre l’elicottero — ormai senza stabilità — si schiantava nelle acque gelide. Fortunatamente, non ci sono state conseguenze per chi si trovava a terra, sebbene alcune pale, trasportate dal vento, avessero sfiorato la riva affollata di passanti.

Le operazioni di recupero sono partite immediatamente, con i soccorritori che hanno setacciato l’area con sonar e sommozzatori. I corpi sono stati ritrovati a poca distanza dal punto dell’impatto, mentre i rottami giacevano a una profondità di circa 15 metri. Le autorità aeronautiche federali hanno già avviato un’inchiesta per accertare le cause del disastro, concentrandosi sullo stato di manutenzione del velivolo e sulle condizioni meteorologiche al momento del volo.