Manovra: Governo frena su auto aziendali, Plastic Tax dimezzata. Arriva “Robin Tax”

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Spunta Robin Tax. L’aumento dell’Ires sui concessionari pubblici sarà di 3 punti, rispetto ai 2 punti ipotizzati dalle versioni precedenti dell’emendamento del Governo alla manovra.

Stiamo parlando di tutte quelle società pubbliche affidatarie che gestiscono autostrade, porti, ferrovie, aeroporti, servizi di tlc e produttori di elettricità.

Per tutte le auto superiori a 190 g/km scatta il 50% il prossimo anno e il 60% dal 2021.

Queste le principali novità contenuto nel pacchetto di emendamenti del Governo alla manovra depositati in Commissione Bilancio del Senato. (QuiFinanza)

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Da verificare quindi i settori coinvolti", osserva Equita . Come scrive MF-Milano Finanza, l'opzione sarebbe solo per tre anni. (Milano Finanza)

Secondo Milano Finanza, la misura durerebbe solamente per 3 anni. La Robin Tax, applicata in passato al settore energetico, è già stata dichiarata incostituzionale nel 2018, e riteniamo che l'ipotesi di reintroduzione possa avere estremi di inapplicabilità ". (ilGiornale.it)

Per tutte le auto superiori a 190 g/km scatta il 50% il prossimo anno e il 60% dal 2021. Queste le principali novità contenuto nel pacchetto di emendamenti del Governo alla manovra depositati in Commissione Bilancio del Senato. (QuiFinanza)

È quello che prevede l’emendamento alla manovra depositato dal governo in commissione Bilancio al Senato, in sostituzione della stretta sugli ammortamenti prevista solo per i concessionari autostradali. (Il Fatto Quotidiano)

Luce rossa anche agli incentivi concessi al rinnovo dei dei veicoli adibiti a trasporto passeggeri (il dl interviene a favore dei mezzi utilizzati per il trasporto merci). La commissione Bilancio nel parere formulato chiede la soppressione della misura per mancanza di coperture. (la Repubblica)

L’esecutivo propone anche altre modifiche che comprendono tra il resto il dimezzamento della plastic tax e la revisione della tassa sulle auto aziendali che scatterà solo dall’1 luglio 2020. È quello che prevede l’emendamento alla manovra depositato dal governo in commissione Bilancio al Senato, in sostituzione della stretta sugli ammortamenti prevista solo per i concessionari autostradali. (Il Fatto Quotidiano)