Stop al contante: carta o assegno per detrarre il 19% di spesa

Messaggero Veneto ECONOMIA

Ecco alcuni esempi di spese effettuate dopo il 1 gennaio 2020 delle quali sarà possibile detrarre il 19% degli oneri nel 2021, solo se il pagamento verrà fatto con mezzi tracciabili:

Con l'inizio del 2020, infatti, è previsto che tutti i pagamenti per prestazioni detraibili al 19% siano da effettuare con sistemi tracciabili, vale a dire carta di debito o di credito, bancomat, assegno bancario o circolare, bonifico bancario o postale. (Messaggero Veneto)

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Tra l’altro, dal 1° gennaio la comunicazione delle spese a Sts include anche l’indicazione dello strumento di pagamento (contanti o mezzo tracciabile). L’Erario stima di risparmiare 496 milioni di euro, includendo le altre detrazioni al 19 per cento. (QuiFinanza)

Spese mediche: il rischio dei contanti. Pagare in contanti anziché con metodi rintracciabili potrebbe far perdere la possibilità di usufruire di detrazioni fiscali su alcune spese mediche. In particolare, grazie al bonus introdotto il 1 gennaio 2020, si potranno ottenere sconti fino al 19% delle spese sostenute per le prestazioni. (Notizie.it )

Dall'1 luglio infatti il limite scenderà a 2000 euro e di fatto bisognerà fare attenzione all'uso delle banconote. La prima è quella fino a giugno, la seconda invece riguarda il periodo che partirà dall'1 di luglio. (ilGiornale.it)

Pagamenti in contanti, il 2020 sarà un anno limite per tutti. Inoltre una norma in vigore dal 1° luglio del 2018 vieta il pagamento degli stipendi in contanti. (Inews24)

Tra queste spese rientrano le attività sportive praticate dai ragazzi. In generale le attività sportive praticate dai ragazzi possono essere detratte nella dichiarazione dei redditi. (Fiscoetasse)

- Dipartimento Valutazione Farmaci e Farmacovigilanza n° 800.I/15/1267 del 22 marzo 2000)Codice della Privacy (D.Lgs 30/06/2003 n. 196) sulla tutela dei dati personali (Edra s.p.a.)