Putin-Witkoff: cessate il fuoco se i territori occupati restano russi
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Donald Trump è scontento, vuole vedere risultati, manda Steve Witkoff il suo uomo migliore a cercare risposte da Vladimir Putin. Ma il presidente russo la tira per le lunghe e ha già rimandato a casa l’inviato a mani vuote una volta. Ieri Witkoff (ormai delegato “per tutte le crisi” di Trump) ha incontrato per la … (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
Per il resto, mentre l'aereo di Witkoff decolla, nessuna indicazione al termine del faccia a faccia, cominciato con un 'caso': l'inviato di Trump saluta Putin portando la mano sul cuore, un gesto che non passa inosservato. (ReggioTV)
La settima stagione di Black Mirror, la celebre serie creata da Charlie Brooker, è finalmente disponibile su Netflix dopo un’attesa di due anni. Con sei nuovi episodi, tra cui il tanto atteso seguito di USS Callister, la serie continua a esplorare le conseguenze inquietanti delle tecnologie moderne, rimanendo fedele al suo spirito critico e provocatorio. (SofiaOggi.com)
Casa Bianca: un passo verso la pace Secondo fonti citante dalla stampa, Whitkoff avrebbe detto a Trump che il "modo più veloce" per raggiungere un cessate il fuoco sarebbe riconoscere lo status delle quattro regioni occupate - Donetsk, Luhansk, Kherson e Zaporozhya - come appartenenti alla Russia. (Vatican News)
Donald Trump in pressing sulla Russia, mentre Vladimir Putin incontra per 4 ore Steve Witkoff, l’inviato speciale degli Stati Uniti. Il vertice di San Pietroburgo tra il presidente russo e l’emissario di Washington viene definito “produttivo” dal capo del Fondo russo per gli investimenti diretti, Kirill Dmitriev. (Cremonaoggi)
Di fronte alle resistenze di Mosca, Donald Trump ha manifestato la sua impazienza, affermando che «la Russia si deve muovere», mentre il portale Axios, citando alcune fonti, ha scritto che il rappresentante del presidente Usa ha consegnato al capo del Cremlino un ultimatum: se non accetterà di porre fine ai combattimenti entro la fine di aprile, non solo non potrà sperare nella revoca delle sanzioni, ma dovrà subirne altre ancora più pesanti. (Corriere del Ticino)
Se non sarà raggiunto entro fine aprile un accordo di cessate il fuoco, Donald Trump potrebbe imporre ulteriori sanzioni alla Russia. Lo riporta Axios, citando una fonte informata sui piani del presidente. (La Stampa)