Viaggiare in sicurezza, per girare l’Europa non basta più il Green Pass

Travelnostop.com ESTERI

Fino al 31 gennaio solo chi ha fatto la terza dose di vaccino può entrarvi senza presentare un test negativo.

Chiunque vi entra, fino al 31 gennaio, deve effettuare un tampone molecolare o rapido 48 o 24 ore prima dell’arrivo.

Chiunque venga da zone rosse (secondo le mappe Ecdc) oltre al Green Pass devono presentare un tampone negativo effettuato non oltre le 72 ore precedente.

Il certificato del test PCR deve essere in lingua inglese, russa o kazaka

Fino al 17 gennaio è obbligatorio per tutti effettuare un test Pcr o antigenico prima dell’arrivo nel Paese nordeuropeo. (Travelnostop.com)

La notizia riportata su altre testate

Dal primo gennaio 2022, i viaggi in Germania sono soggetti a nuovi requisiti d’ingresso tra PLF, green pass e tamponi. Primo: documentare la vaccinazione, la guarigione o un tampone negativo al Covid-19. (missionline)

Sospese dal 24 gennaio 26 rotte aeree internazionali, tra cui anche Milano Di fronte all'impennata di contagi da Covid, e alle curve che seguono traiettorie simili ma sfalsate nell'arco delle settimane, l'Europa risponde in maniera diversificata. (La Nuova Sardegna)

Le persone non vaccinate dovranno invece presentare il risultato negativo di un test PCR, effettuato nell’arco delle 72 precedenti l’arrivo in Irlanda. Secondo le nuove normative anti Covid-19, le persone guarite o vaccinate in possesso di una certificazione valida (Green Pass o altro) non hanno bisogno di un test per viaggiare in Irlanda. (TgTourism)

Il coronavirus è un nemico imprevedibile per chi viaggia e prevedere anche solo quanto accadrà all’indomani è molto complesso. Inoltre, sempre a causa del coronavirus, ora il visto per l’India è valido per fare un solo ingresso nel Paese. (Travelnostop.com)

I certificati di vaccinazione o guarigione non sono più accettati in alternativa al test negativo. In assenza di tale test, occorre avviare immediatamente una quarantena fiduciaria che può essere interrotta non appena si possa esibire un test PCR molecolare negativo. (SiViaggia)

A causa della variante, gli ospedali sono in emergenza anche negli Usa, dove nell'ultima settimana si sono registrati oltre 800mila casi e 1.871 morti ogni giorno: almeno l'85% delle terapie intensive sono piene a Washington e in 18 Stati americani. (Sky Tg24 )