I veicoli elettrici 'spaccano' il consiglio comunale: gran parte dell'opposizione vota con Fratelli d'Italia

TerniToday ECONOMIA

Dalla Lega il capogruppo Federico Brizi osserva: “Mi sorprende che ci sono consiglieri che intervengono su temi così tecnici”.

Infine Tiziana De Angelis del Partito Democratico: “Così presentato mi pare un teatro”

Tale richiesta è stata avanzata da Patrizia Braghiroli di Fratelli d’Italia e sottoscritta anche da gran parte dell’opposizione, tranne Alessandro Gentiletti che ha votato contro, come il gruppo consiliare della Lega. (TerniToday)

La notizia riportata su altre testate

Fortemente volute dall’amministrazione comunale allo scopo di «promuovere la diffusione e la valorizzazione della mobilità ecosostenibile», le colonnine saranno in funzione in via Ruffini, sul retro del palazzo comunale; in via Roma, in prossimità dello Iat; in via Tacito, vicino al distributore di carburante; in via San Secondo, in prossimità del comando di Polizia locale e in piazza Cesare Battisti In questi giorni saranno installate e messe in funzione in diverse aree della città, in modo da essere fruibili per tutti. (Riviera24)

Il veicolo risultante secondo la start-up sarà più leggero e fino al 30 per cento più efficiente. Fino ad ora, i produttori di veicoli elettrici hanno generalmente posizionato le batterie sotto il pavimento. (La Repubblica)

La Tesla potrebbe iniziare a spedire il suo Cybertruck quest'anno, mentre il Ford F-150 Lightning arriverà sul mercato nel 2022 Romano si attende che l'arrivo dei pickup elettrici possa far aumentare le vendite di EV in molti stati americani. (La Gazzetta dello Sport)

Stamattina (9 giugno) l’amministrazione comunale, insieme ai rappresentanti della società Be Charge, ha presentato il servizio volto a favorire gli spostamenti a basso impatto ambientale. Per effettuare la ricarica, bisogna scaricare e registrarsi sull’app “Be Charge” (Libertà)

Le case costruttrici stanno rivisitando tutti i loro programmi di produzione virando decisamente sulle auto ad alimentazione elettrica. E nel PNNR di Draghi si parla di 2030 come di anno entro il quale, grazie ai fondi europei, l’Italia si doterà di ulteriori 21mila nuovi impianti di ricarica delle auto. (ClubAlfa.it)

Le proposte saranno prese in considerazione da una commissione specifica che si interfaccerà in ultima istanza con la giunta. L’ente è alla ricerca di un soggetto pubblico o privato che si occupi delle progettazione, l’installazione e la gestione una volta che le apparecchiature diventeranno operative. (La Sentinella del Canavese)