Gimbe: "Con green pass per lavorare sarà caos tamponi, Governo consideri obbligo vaccinale"

Dire INTERNO

‘La ‘spinta gentile’ del green pass- commenta Cartabellotta- ha dunque avuto un’efficacia modesta nel contrastare l’esitazione vaccinale.

Secondo gli Open Data sui vaccini anti-COVID-19, 8,1 milioni di over 12 non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino.

IL MONITORAGGIO GIMBE DELL’ULTIMA SETTIMANA. In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni.

– Il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe rileva nella settimana 6-12 ottobre, rispetto alla precedente, ‘una diminuzione di nuovi casi (18.209 vs 21.060) e dei decessi (266 vs 311). (Dire)

Se ne è parlato anche su altri media

Eppure, a fronte dell’obbligatorietà del Green Pass a tutti i settori lavorativi, il numero dei tamponi ha sopravanzato ogni residua capacità delle farmacie del FVG: è prenotato tutto fino a dicembre, senza più slot liberi, se non per le emergenze o improvvise cancellazioni. (TRIESTEALLNEWS)

Il 74,9% ha completato il ciclo con entrambe le inoculazioni, mentre un ulteriore 4% ha ricevuto soltanto la prima dose. L’obbligo del Green Pass. (Sassari Oggi)

. 🔊 Ascolta l'audio. Obbligo vaccinale e tampone per green pass solo dopo la prenotazione del vaccino e fino a due settimane dopo la somministrazione della prima dose. I lavoratori non vaccinati in Italia si stimano intorno ai 3,8 milioni (News Rimini)

Green pass lavoro, si rischia il caos tamponi. “Alla vigilia del 15 ottobre – evidenzia Nino Cartabellotta, presidente Fondazione Gimbe – la politica e il mondo del lavoro devono fare i conti con alcune ragionevoli certezze. (Mantovauno.it)

Secondo gli Open Data sui vaccini, 8,1 milioni di over 12 non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino. Nell’ultima settimana scende ancora il numero di somministrazioni (1.040.938), con una media mobile a 7 giorni che sfiora 152mila somministrazioni/die. (Today.it)

"Alla vigilia del 15 ottobre – evidenzia Nino Cartabellotta, presidente Fondazione Gimbe – la politica e il mondo del lavoro devono fare i conti con alcune ragionevoli certezze. "Considerato che la 'spinta gentile' del Green pass non ha prodotto i risultati auspicati e che da domani si rischia il caos, con centinaia di migliaia di lavoratori sprovvisti della certificazione verde di fatto impossibilitati ad effettuare un tampone, il Governo deve prendere in considerazione l’obbligo vaccinale, consentendo l’uso del tampone per ottenere il green pass solo dopo la prenotazione del vaccino e fino a due settimane dopo la somministrazione della prima dose" (Adnkronos)