Il 5G costa troppo: l'appello degli operatori alle Big Tech

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Al di là dei complottisti però, la scienza va avanti nella ricerca e nello sviluppo della tecnologia 5G, realizzando anche vari dispositivi utili alla salute, come la T-Shirt che rileva i parametri bio-vitali.

Considerato che la maggior parte della richiesta di banda e velocità maggiore nasce dai colossi digitali statunitensi, gli amministratori delegati delle compagnie europee hanno richiesto a quest’ultime un supporto negli investimenti. (DR COMMODORE)

Su altre fonti

Gli amministratori delegati di Deutsche Telekom, Vodafone e altre 11 importanti società di telecomunicazioni europee hanno dichiarato che i giganti tecnologici statunitensi dovrebbero sostenere parte dei costi per lo sviluppo delle reti di telecomunicazioni europee dato che le utilizzano in modo continuativo e frequente. (Tech Princess)

Le società di telecomunicazioni europee vogliono che le grandi società tecnologiche statunitensi coprano parte dei costi di espansione della rete in Europa a causa dell’elevato livello di utilizzo. I firmatari includono Telefonica, Orange, KPN, BT Group, Telekom Austria, Vivacom, Proximus, Telenor, Altice Portugal, Telia Company e Swisscom. (Italnews)

Alcune delle maggiori aziende di telecomunicazioni europee hanno chiesto alle big tech statunitensi di contribuire ai costi necessari alla diffusione delle reti 5G e della fibra nel vecchio continente. (Techradar)

La storia esclusiva pubblicata da Reuters traccia una direzione inequivocabile: costa troppo l’infrastruttura 5G, così come tutti la vorrebbero e ce l’hanno decritta. Il motivo: le usano così pesantemente che gli amministratori delegati di Deutsche Telekom, Vodafone e altri 11 provider hanno necessità della loro cooperazione. (igizmo.it)

Vengono inoltre criticati i costi richiesti dai singoli governi per la cessione delle frequenze che gli operatori possono usare per la loro rete 5G. In Italia Iliad, TIM, Vodafone e WindTre hanno pagato allo Stato oltre 6,5 miliardi di euro nel 2018. (Antenna 3)

Come se non bastasse, poi, l’UE ha tolto negli ultimi anni diversi miliardi dai bilanci delle compagnie telefoniche. L’UE, poi, ha cancellato per legge i costi del roaming internazionale dentro l’Europa togliendo almeno 2 miliardi in 4 anni alle compagnie telefoniche (Libero Tecnologia)