La bozza del decreto 13 gennaio: spostamenti vietati fino al 5 marzo

Today.it INTERNO

La bozza del decreto legge che è in discussione nel consiglio dei ministri convocato per le 21,30 del 13 gennaio prevede che siano vietati gli spostamenti tra le regioni e le province autonome "dal 16 gennaio 2021 al 5 marzo 2021".

Nella bozza del decreto invece si parla di un'incidenza dei contagi per due settimane consecutive inferiore ai 50 casi ogni centomila abitanti.

Nel decreto viene prorogato lo stato d'emergenza fino al 30 aprile 2021 (il comitato tecnico scientifico aveva chiesto la proroga fino al 31 luglio, ma non è stato accontentato). (Today.it)

La notizia riportata su altri media

Il decreto conferma, fino al 15 febbraio 2021, il divieto già in vigore di ogni spostamento tra Regioni o Province autonome diverse, con l’eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. (LaC news24)

In queste regioni, “cessano di applicarsi le misure” previste dal decreto legge che detta le varie limitazioni oggi in vigore. Nuovo Decreto, spostamenti tra regioni vietati fino al 5 marzo Le nuove misure dovrebbero essere approvate in Consiglio dei ministri. (Corriere della Calabria)

La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono" (Sky Tg24 )

Con il decreto di ieri sera il governo ha innazitutto prorogato lo stato di emergenza (che scadeva il 31 gennaio) al prossimo 30 aprile nonostante il Comitato tecnico scientifico spingesse per un allungamento fino al 31 luglio. (Zoom24.it)

Come sempre fatti “salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”. Nonostante la crisi e l’addio di Italia Viva, il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto in chiave anti Covid, sarà in vigore dal 16 gennaio fino al 5 marzo. (ComoZero)

Per giustificare gli sconfinamenti sarà necessaria l’autocertificazione: in zona arancione quando si esce dal proprio comune, mentre nelle regioni gialle solo se ci si muove verso un’altra regione o provincia autonoma. (Positanonews)