New York, la Corte Suprema boccia (dopo un secolo) le restrizioni al porto d’armi

Il Fatto Quotidiano ESTERI

La Corte Suprema americana boccia, come incostituzionali, le restrizioni al porto di armi a New York, schierandosi di fatto a sostegno del Secondo Emendamento.

La reazione immediata alla decisione della Corte suprema è stata la reazione della borsa: ad esempio, il titolo Smith & Wesson (azienda statunitense di armi da fuoco) vola oltre il 7%.

Con questa decisione, presa con sei voti a favore e tre contrari, la Corte consacra di fatto il diritto al porto di armi. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Gli investigatori stanno ancora cercando di capire cosa ha portato la mamma di Mascalucia ad uccidere, in modo efferato, la sua bambina: si sta scandagliano nella vita dei due ex compagni dalla rottura alla guerra di foto con la piccola in mezzo, a qualcos'altro che potrebbe essere rivelato dallo smartphone della giovane (La Sicilia)

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha bocciato come incostituzionale una legge dello stato di New York che da oltre un secolo limita il diritto di portare un'arma non a vista fuori dalla propria abitazione. (la Repubblica)

Festaggia la potente lobby della armi Nra, che ha dichiarato "vittoria" per la sentenza della Corte Suprema. Il Dipartimento della polizia di New York si prepara alla rivoluzione innescata dalla Corte Suprema (Today.it)

La Corte Suprema americana boccia le restrizioni al porto di armi a New York. Il Secondo Emendamento, affermano i saggi, si applica anche fuori dalla propria abitazione. (L'HuffPost)