Blitz di mafia a Palermo, boss in cerca di affari con l'emergenza sepolture: il video degli arresti

Giornale di Sicilia INTERNO

I rapporti coi boss d'America. I boss del mandamento di Ciaculli, finiti oggi in cella, avevano, inoltre, costanti rapporti con cosa nostra americana

In particolare a tenere le redini era Giuseppe Greco, 63 anni, cugino di Leandro Greco il giovanissimo referente della commissione provinciale di cosa nostra, arrestato due anni fa.

La famiglia Greco al comando. Il blitz di oggi dimostra come il comando del mandamento di Ciaculli sia rimasto nelle mani della storica famiglia dei Greco. (Giornale di Sicilia)

Su altri media

– Gaetano Fontana alza il tiro. Particolari che riguardano le modalità e la posizione degli esecutori materiali che fecero saltare in aria la Fiat 126 imbottita di tritolo e parcheggiata sotto l’abitazione della madre al magistrato in via D’Amelio, a Palermo (Live Sicilia)

Il Boss contro Falcone e Borsellino: “Cornuti”. “Noi non ci immischiamo con Falcone e Borsellino Leandro ne è infatti nipote in linea diretta mentre Giuseppe è figlio di Salvatore greco, detto “Il senatore”, fratello di Michele. (In Terris)

Per Marco Buffa, di Petrosino, a seguito di nuove contestazioni della Dda, la difesa ha recentemente chiesto e ottenuto il rito abbreviato Qualche tempo addietro, Bono aveva contratto il Covid, ma poi era guarito. (Livesicilia.it)

Ancora, quando sentono nominare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, si comportano come i vampiri sorpresi dalla luce del sole. (…) ‘Noi non ci immischiamo con Falcone e Borsellino… queste vergogne… alla Magione, là sono nati a cresciuti, i cornuti là sono nati’”. (Livesicilia.it)

Quest'ultimo, tornato in libertà nel maggio del 2019, per volontà del boss Calogero Lo Piccolo trovò al vertice del mandamento un nuovo capo, Francesco Palumeri. Uno degli arrestati, Giuseppe Vassallo, palermitano trasferitosi a Firenze, grazie agli accordi con Giulio Caporrimo e Antonino Vitamia, commercializzava i propri siti per le scommesse on line proprio sul territorio del mandamento di Tommaso Natale, riconoscendo parte degli utili alla famiglia mafiosa (La Repubblica)

La discoteca fammela fare a me, me ne porta mille, ai tempi dice che ne ha usciti 500 e invece ne deve uscire mille, fammela sbrigare a me. e Di Fede: "Me li ha portati". (PalermoToday)