Generali, offensiva di Mediobanca: sale al 17,2% con un prestito titoli

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Il prestito titoli interessa 70 milioni di azioni Generali,

Lo ha annunciato nella tarda serata di ieri Piazzetta Cuccia.

Una mossa giunta proprio alla vigilia di un comitato nomine che già si preannunciava infuocato e che, dopo questa novità, lo sarà probabilmente ancora di più.

3' di lettura. Mediobanca sale, attraverso un prestito titoli, al 17,22% di Generali, e ci resterà almeno fino alla prossima assemblea del Leone, quella chiamata a deliberare sul rinnovo del consiglio di amministrazione della compagnia. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Generali ingolosisce gli azionisti, preziosa per Mediobanca. Ed ecco anche spiegata la ragione per cui Mediobanca non vorrebbe rinunciare al controllo di Generali (InvestireOggi.it)

Tale ipotesi è stata infatti esplicitamente esclusa dal patto e i tre azionisti si sono persino riconosciuti la manleva. L'esclation della battaglia per il vertice delle Generali ha messo le ali al titolo che ha chiuso la seduta su livelli di due anni fa, a 18,33 euro (in rialzo dell'1,1%). (ilGiornale.it)

Parliamo di Generali e Mediobanca, che al momento della scrittura stanno mettendo a segno un rispettivo +0,77% e +0,55%, passando di mano a 18,265 euro e 10,13 euro. Quest’ultimo evento è particolarmente importante, in quanto si rinnoverà il Consiglio di Amministrazione di Generali (qui tutti i dettagli). (Investire.biz)

Grazie a questa operazione Mediobanca potrà presentarsi alla prossima assemblea per il rinnovo del cda con una quota superiore al 12,6% del tandem Caltagirone-Delvecchio. Mediobanca sfida Del Vecchio-Caltagirone su Generali e il titolo vola in Borsa (+2,5%). (Yahoo Finanza)

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Pur rimanendo pienamente nella legalità, ci sono dunque tanti modi in cui un Ceo può danneggiare gli interessi degli azionisti LaPresse. (Domani)