Facebook e Ray-Ban hanno una cosa da mostrarci: gli smart glass arrivano domani

La silhouette presente nell'immagine teaser, perlomeno, corrisponde alla descrizione, ma purtroppo non viene svelato altro.

Niente Ray-Ban a goccia in stile Top Gun, probabilmente, ma il più classico modello già famoso negli anni '90, dalla forma iconica e mai passata di moda.

La collaborazione con il gruppo EssilorLuxottica proprietario del marchio è stata annunciata lo scorso anno al Facebook Connect, ed ora finalmente si concretizza con il primo prodotto pronto a fare il suo debutto ufficiale sul mercato. (HDblog)

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Chi mai avrebbe pensato che poter indossare un paio di occhiali in grado di scattare foto, girare video, registrare audio e riprodurre suoni e voce durante una telefonata fosse un gesto alla portata di tutti? Tutto senza compromettere estetica e comfort: i modelli coinvolti in questo progetto sono i cult del brand (tra questi anche i Ray-Ban Round, per capirci) e nonostante camere, videocamere, prese audio etc, pesano solo 5 grammi in più (Vogue Italia)

Sono ricoperte dal classico logo di Ray-Ban, ma non c’è traccia di alcun marchio proprietario di Facebook, tranne che sulla scatola. Le fughe di notizie mostrano tre dei classici stili di montatura di Ray-Ban tra cui Wayfarer e Round (che appare sopra nell’immagine), insieme a Meteor (che invece appare sotto). (NewsDigitali)

Quando azioneremo le telecamere – proprio per avvertire chi ci sta davanti che stiamo riprendendo quello che stiamo vedendo – si accenderà una luce led bianca Perché l’obiettivo dei nuovi Ray-Ban Stories è proprio quello di farci cogliere l’attimo, nel senso più fotografico del termine, senza toglierci il gusto di viverlo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’ultima è stata presa dal West Bromwich Albion che ha bannato a vita dallo stadio, e dalle attività coinvolgenti il club, un tifoso di 50 anni che aveva inviato un messaggio d’insulti al giocatore Romaine Sawyers sui social. (Calcio In Pillole)

E poi musica, video, chiamate: i Ray-Ban Stories integrano e sostituiscono cuffie e microfono. La batteria dura 6 ore con un'uso moderato, e i Ray-Ban Stories si ricaricano in 70 minuti dentro l'apposita custodia (peraltro molto elegante) (esquire.com)

A prima vista sembrano dei classici Ray-Ban ma in realtà scattano foto, registrano video e permettono di far partire una telefonata e ascoltare musica senza mani, con l'assistente vocale. Ray-Ban Stories (RSI.ch Informazione)