MotoGP, Pecco Bagnaia non si ferma: “Voglio vincere a Misano”

Corse di Moto SPORT

Fino a quando alla curva 12 l’otto volte iridato è andato largo toccando il green e rassegnandosi al secondo posto.

La prima vittoria in MotoGP non si scorda mai, e come potrebbe dimenticarla Pecco Bagnaia.

Pecco Bagnaia non è abituato a vincere dopo un serrato corpo a corpo.

Pecco Bagnaia proverà a dare l'assalto al titolo MotoGP dopo la vittoria ad Aragon.

Come uno squalo alla vista del sangue, Pecco Bagnaia ha ancora fame di podio

(Corse di Moto)

Ne parlano anche altre fonti

Saranno entrambi nei team ufficiali Ducati e Yamaha, che sono probabilmente i migliori team Dunque l’analisi del ‘Dottore’ ha ben poco da dire sulla propria corsa, e si è concentrata maggiormente sul successo di ‘Pecco’ Bagnaia, fiore all’occhiello dell’Academy VR46 assieme a Franco Morbidelli. (FormulaPassion.it)

Godermi la corsa e ricavare informazioni per Yamaha era il nostro obiettivo per questo weekend. Sono deluso della mia posizione, ma essa è stata pesantemente compromessa dopo il contatto al primo giro con quello che penso fosse Álex Márquez. (P300.it | News F1 e Motorsport)

Il pilota Ducati ha conquistato il GP Aragon dopo una splendida battaglia con Marc Marquez coronando un sogno che inseguiva da un po’. Anche Valentino Rossi si è congratulato col suo “allievo”: «È una grande giornata per Pecco, la prima vittoria in MotoGP è un momento che un pilota non dimentica mai. (Motori News 24)

Su Marca l'ex pilota Crivillé ha però sottolineato la crescita dell'otto volte campione del mondo, che ha duellato a lungo per la vittoria con Bagnaia: "Il lato positivo di domenica è che abbiamo visto un Marc Márquez abbastanza recuperato e con possibilità di lottare per la vittoria da qui fino alla fine della stagione" 13 Settembre 2021. (Sportal)

E proprio quando Marc Marquez ha preso (con la mano destra) la bottiglia le telecamere hanno immortalato un particolare: è dovuto ricorrere ai denti per svitare il tappo, visto che, evidentemente, sulla mano destra, già fortemente provata dalle conseguenze dell’infortunio e dalla bagarre degli ulti giri di Aragon, non c’era più alcuna forza. (Moto.it)

Gli ultimi quattro giri sono stati difficilissimi e non vedevo l’ora la gara finisse, perché Marc continuava a tentare di passarmi. Ha davvero realizzato un capolavoro, guidando in maniera impeccabile e battendo un Marc Márquez che ha dimostrato oggi di essere in grande forma (Dueruote)