Ancelotti: “So benissimo cosa farò, ma parlerò del mio futuro il 25 maggio”
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Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Celta Vigo. Tra i tanti temi affrontati, il principale è stato quello legato al futuro, ormai in dubbio. Le dichiarazioni Futuro?: “La verità è che sono molto affezionato al mio club, ai miei giocatori e ai miei tifosi. Parlerò del mio futuro il 25 maggio, non devo rispondere ora su ciò che potrebbe accadere dopo quella data. (Romanews.eu)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nessuna tensione per quanto riguarda la buonuscita, visto che l'allenatore di Reggiolo non ha mai creato problemi in merito. Carlo Ancelotti e il Real Madrid sono prossimi alla separazione. (Forzaroma.info)
L’addio, concordato in maniera serena e condivisa con la dirigenza madridista , sarà celebrato al Santiago Bernabéu con un saluto che si preannuncia carico di emozione. Il 25 maggio, al termine della stagione, il tecnico emiliano chiuderà ufficialmente la sua seconda esperienza sulla panchina dei Blancos, lasciando un’eredità titanica: 15 trofei conquistati, un record assoluto per il club più titolato d’Europa. (Tuttosport)
Gli aggiornamenti sul futuro di Carlo Ancelotti e del Brasile Stefano Sorce 9 maggio 2025 (modifica il 9 maggio 2025 | 18:56) (DerbyDerbyDerby)
Dopo i problemi di tempistica tra la CBF e il Real Madrid, Carlo procederà con le fasi di uscita dopo El Clásico. Lo ha rivelato il noto esperto di mercato sul suo account X: "Accordo verbale di Carlo Ancelotti con il Brasile per il Mondiale del 2026, ancora valido e disponibile per la firma. (Calcio Napoli 1926)
Xabi Alonso ha comunicato alla dirigenza del Bayern Leverkusen la volontà di andare al Real Madrid di fatto spianando la strada di Carlo Ancelotti verso il Brasile. L'approdo del tecnico di Reggiolo sulla panchina verdeoro era stato messo in discussione a un passo dalla conclusione: il Real Madrid, infastidito dalla trattativa tra la federazione Brasiliana e Ancelotti a stagione ancora in corso, si era messo di traverso, non assicurando l'uscita di Carletto prima del Mondiale per Club, condizione fondamentale per i sudamericani. (Sportmediaset)
Chi l’avrebbe mai detto che quel ragazzotto nato a Reggiolo nel giugno del 1959 sarebbe diventato l’allenatore italiano più vincente nella storia. E chi, ancora, avrebbe immaginato che anche da calciatore avrebbe collezionato trofei su trofei, non lasciando mai l’Italia. (CalcioMercato.it)