Euro +11% sul dollaro in due mesi ma resta a -7

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Ascolta la versione audio dell'articolo 3' di lettura Il cambio euro/dollaro si appresta a chiudere il 2022 di slancio. Ma è stato un anno molto faticoso, dove l’euro ha sofferto come tutte le altre principali classi di investimento l’esuberanza del biglietto verde, che ha vestito tanto i panni del rifugio durante le fasi di incertezza quanto quelli di conto di deposito mondiali nel momento in cui gli Stati Uniti hanno iniziato ad alzare i tassi attirando flussi di capitale dall’estero. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Il rally ha avuto diverse cause, tra cui l'aggressivo ciclo di rialzo dei tassi della Fed, il rialzo dei rendimenti obbligazionari statunitensi a breve scadenza e la forte domanda di beni rifugio in seguito allo scoppio della guerra in Ucraina. (Milano Finanza)

Le attesissime riunioni della Fed e della Bce nei giorni 14 e 15 dicembre offriranno nuovi indizi sulla lotta all'inflazione e, soprattutto, sul percorso di rialzo dei tassi. Proprio quest'ultimo elemento muoverà il tasso di cambio, con uno sguardo attento anche sulle previsioni di recessione negli Usa e nell'Eurozona, con tutte le conseguenze che possono avere su azioni, obbligazioni e sulle valute, con il dollaro che può rafforzare o indebolire il suo ruolo di moneta rifugio. (Money.it)