Beko, Acquaroli: "Dal tavolo segnale positivo da parte dell'azienda"

Beko, Acquaroli: Dal tavolo segnale positivo da parte dell'azienda
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Il Sole 24 ORE INTERNO

Beko, Acquaroli: "Dal tavolo segnale positivo da parte dell'azienda" 30 gennaio 2025 "Si è appena concluso il tavolo per la vertenza Beko Europe al Ministero delle imprese. Un segnale positivo di apertura da parte dell'azienda con la disponibilità a presentare un nuovo piano industriale e di bloccare l'avvio delle procedure annunciate in precedenza. Non abbassiamo la guardia e continuiamo a lavorare per tutelare i lavoratori dello stabilimento di Comunanza e gli impiegati di Fabriano". (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

'C'è parziale, cauto ottimismo' dopo la riunione riguardante la Beko Europe svoltasi ieri al ministero delle Imprese e del Made in Italy con il management dell'azienda. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

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Di Simona Sassetti | 31 Gennaio 2025 alle 21:28 (RadioSienaTv)

La speranza della Beko dopo l'accordo al ministero

Ad affermarlo, ieri pomeriggio, sono stati i rappresentanti della stessa multinazionale, nel corso dell’atteso tavolo che si è svolto a Roma, al ministero delle Imprese e del Made in Italy. Presenti, oltre al ministro Adolfo Urso, anche il sindaco comunanzese Domenico Sacconi, l’assessore regionale Stefano Aguzzi, il senatore e commissario alla ricostruzione Guido Castelli, il sottosegretario al Mef Lucia Albano, il governatore Francesco Acquaroli, l’assessore regionale Andrea Maria Antonini e il sindaco ascolano Marco Fioravanti nelle vesti di presidente Anci. (il Resto del Carlino)

Archiviato il tavolo al Ministero delle Imprese di ieri, oggi si inizia a ragionare sul come affrontare la nuova partita e cioè quella di acquisire l’impianto in vista di un’eventuale reindustrializzazione. (Siena News)

Il nodo sta proprio nel piano industriale dell'azienda turca che produce elettrodomestici: il piano di ristrutturazione prevedeva infatti quasi 2000 licenziamenti in Italia, 540 a Cassinetta. Alla Beko di Cassinetta di Biandronno nel varesotto si respira un'aria diversa, dopo l'incontro ieri a roma tra i vertici della multinazionale, il governo e i sindacati. (TGR Lombardia)