Vittorio Sgarbi, ricoverato per depressione: «Non ne avevo mai sofferto. Mi sembra un treno che si è fermato a una stazione sconosciuta»

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A raccontare questo momento difficile è stato lo stesso Vittorio Sgarbi, in un’intervista rilasciata a Robinson di Repubblica: «Ho perso parecchi chili. Faccio fatica in tutto, e poi vedo male: per uno storico dell’arte non è il massimo. Ho sempre dormito poco. Ora passo molto tempo a letto», ha dichiarato, spiegando come la depressione abbia inciso profondamente sulla sua quotidianità. Il critico d’arte sta vivendo una situazione nuova, inattesa, estranea, fino ad ora, alla sua esperienza personale, e la descrive così: «È una condizione morale e fisica che non posso evitare. (Vanity Fair Italia)
Se ne è parlato anche su altri media
Ora passo molto tempo a letto”. Il suo ritorno sulla scena pubblica, con lo spettacolo Arte e fascismo, ha mostrato un uomo profondamente camb… (L'HuffPost)
Il noto critico d’arte e politico sta attraversando un periodo molto difficile della sua vita, una “fase di meditazione dolorosa” sul passato e sul futuro. (Demografica | Adnkronos)
«È una difficoltà a svolgere le attività quotidiane, semplicemente perché si ha poca energia, voglia e volontà. La psicoterapeuta Emilia Sannini commenta la lunga intervista di Vittorio Sgarbi - recentemente ricoverato per una forte depressione - su 'Robinson', inserto di Repubblica, in cui parla, seppure appena accennandola, della depressione. (ilmessaggero.it)

Solo poche settimane fa, Sgarbi era apparso visibilmente provato sul palco del Teatro Olimpico di Roma, durante il suo spettacolo "Arte e fascismo". (StatoQuotidiano.it)
Che cosa è la «depressione reattiva» di cui sembrerebbe soffrire Vittorio Sgarbi (Vanity Fair Italia)
Il critico d'arte ed ex sottosegretario alla cultura parla del suo disagio mentale in una lunga intervista (LAPRESSE)