Minacce sui social a Mattarella: perquisizioni in tutta Italia

Avvenire INTERNO

È stata ricostruita la rete relazionale e le abitudini social dei soggetti coinvolti, di età compresa tra i 44 e i 65 anni, tra i quali figurano impiegati e professionisti.

Tre degli indagati gravitano in ambienti di estrema destra con vocazione sovranista.

Le indagini del Ros hanno portato alla luce una elaborata strategia di aggressione alle più alte istituzioni del Paese.

Tra loro anche un professore universitario di 53 anni, vicino a gruppi e militanti di ispirazione suprematista e antisemita tramite la piattaforma social VKontakte, il Facebook russo

- Ansa. (Avvenire)

La notizia riportata su altri media

Aldo Moro. Le perquisizioni, estese agli account telematici e ai profili social degli indagati, hanno permesso il sequestro di numerosi sistemi e apparati informatici, utilizzati per rivolgere le offese al Capo dello Stato. (ilmessaggero.it)

IL DISCORSO Primo maggio, il messaggio di Mattarella: «Se il lavoro cresce,. Il Presidente Mattarella depone una corona di fiori sotto la lapide. (Il Messaggero)

Ricostruita la rete relazionale e le abitudini social dei soggetti coinvolti, di età compresa tra i 44 e i 65 anni, tra i quali figurano impiegati e professionisti. I carabinieri del Ros sta eseguendo perquisizioni in numerose città italiane nei confronti di 11 indagati per aver insultato e offeso sui social il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. (Giornale di Sicilia)

Dagli accertamenti è emerso che tre di loro gravitano in ambienti di estrema destra e a vocazione sovranista. cronaca. (TG La7)

Così il rettore dell’Università del Molise, Luca Brunese, in merito al professore 53enne indagato per offese social al Capo dello Stato (LaPresse)

Inoltre, uno dei perquisiti è un professore universitario di 53 anni, risultato in collegamento con gruppi e militanti di ispirazione suprematista e antisemita tramite la piattaforma social russa VKontakte (simile a Facebook). (TG La7)