Assalti a banche e uffici postali con ordigni, nove arresti ad Avellino
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Su altre fonti
Le bombe che utilizzavano erano così potenti che a volte distruggevano anche le banconote, oltre a scardinare i bancomat. (Zoom24.it)
Stampa. (Salernonotizie.it)
Banda del Foggiano I nove arrestati (sette in carcere e due ai domiciliari) sono quasi tutti pluripregiudicati della provincia di Foggia. Sono accusati di aver fatto parte di una associazione per delinquere finalizzata alla «fabbricazione, porto e ricettazione di esplosivo e materiale esplodente», «furto aggravato» e «danneggiamento aggravato» ai danni di istituti bancari ed uffici postali (Corriere del Mezzogiorno)
Link Sponsorizzato. I colpi sarebbero stati messi a segno tra luglio 2020 e gennaio 2021 mediante l’utilizzo di esplosivo ad elevato potenziale con la tecnica della “marmotta” (strumento artigianale in metallo, di forma schiacciata dotato di una lunga asta/impugnatura, utilizzato dai malviventi per introdurre l’esplosivo nel distributore automatico) (Corriere Salentino)
marmotta” (strumento artigianale in metallo, di forma schiacciata dotato di una lunga asta/impugnatura, utilizzato dai malviventi per introdurre l’esplosivo nel distributore automatico). (La Gazzetta di San Severo)
La banda assaltava banche e uffici postali utilizzando “ordigni esplosivi ad alto potenziale”. I nove arrestati (sette in carcere e due ai domiciliari, gli inquirenti non hanno divulgato i nomi, ndr) sono quasi tutti pluripregiudicati della provincia di Foggia. (l'Immediato)