Arrestata la leader dell'opposizione a Maduro, María Corina Machado
Articolo Precedente
Articolo Successivo
A pochi metri da un picchetto di polizia pesantemente armata e blindata, e vicino a civili chavisti armati, Machado ha preso la parola per cantare l'inno nazionale venezuelano da un palco improvvisato su un veicolo, per rivolgersi a circa 700 persone che l'attendevano con ansia dal mattino. (Corriere del Ticino)
Su altri giornali
Il fermo alla vigilia dell'insediamento di Maduro. Tajani: "Liberarla subito" (LAPRESSE)
Per i suoi sostenitori, si tratta di un "fallimento" e di un tentativo del governo di "giocare brutti scherzi" nei loro confronti. (ilmessaggero.it)
La leader dell'opposizion venezuelana Maria Corina Machado, uscita dallaclandestinità per partecipare alle manifestazioni anti-Maduro, è stata arrestata al termine di un corteo a Caracas. Secondo il direttivo politico del suo partito Vente Venezuela, Machado è stata intercettata da agenti armati del chavismo che hanno sparato contro la sua delegazione. (Corriere TV)
Le legittime aspirazioni di libertà e democrazia del popolo venezuelano devono finalmente trovare realizzazione”. Così, in una nota, la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in merito alla leader dell’opposizione Maria Corina Machado, arrestata ad una manifestazione a Caracas e poi rilasciata. (Agenzia askanews)
Lo staff di Corina Machado ha dichiarato che la leader dell'opposizione venezuelana è stata rilasciata dopo essere stata intercettata da agenti armati del chavismo che hanno sparato contro la sua delegazione e l'hanno trattenuta, ha riferito il comando politico del partito Vente Venezuela La leader dell'opposizione in Venezuela, Maria Corina Machado, è stata rilasciata dopo essere stata trattenuta con la forza a Caracas al termine della manifestazione di protesta alla vigilia dell'insediamento del presidente Nicolas Maduro. (Euronews Italiano)
Centinaia di sostenitori dell'opposizione venezuelana si sono riuniti al confine con la Colombia a Cùcuta per manifestare contro l'insediamento del presidente Nicolas Maduro per il suo terzo mandato, sventolando bandiere venezuelane e scandendo slogan contro la sua rielezione, non riconoscendone la vittoria elettorale. (il Dolomiti)