Pd: Zampa, 'confronto insufficiente, non serve Congresso ma sessione di lavoro su Ue'

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"Il voto sofferto che ha per fortuna escluso il “no” ma che ha diviso il gruppo dei democratici in Europa oggi ci impone di aprire subito nel partito quel confronto e quella discussione che non si sono svolte nei giorni immediatamente successivi alla crisi internazionale e precedenti la proposta Von Der Leyen. Il partito democratico ha bisogna di discutere e questo non è avvenuto abbastanza". Lo dice la senatrice dem Sandra Zampa (Civonline)
La notizia riportata su altri media
Come previsto, la delegazione del Pd al Parlamento europeo si è divisa in due sulla risoluzione sul Libro Bianco della difesa e l’appoggio al piano di riarmo della Commissione europea, approvata a larga maggioranza dalla plenaria di Strasburgo. (LAPRESSE)
Per un giorno questa patriottica industria del ghirigoro si è trasferita a Strasburgo, al seguito di alcuni tra i suoi più … (L'HuffPost)
La risoluzione ha ottenuto 419 voti a favore, 204 contrari e 46 astenuti. Nello specifico, il paragrafo 68, che "accoglie il piano in cinque punti 'ReArm Europe' proposto dalla presidente della Commissione europea", ha ricevuto 480 voti a favore, 130 contrari e 67 astenuti. (Sky Tg24 )

Il Parlamento europeo ha votato la risoluzione che fissa la linea sulla difesa e sul riarmo, compreso il piano di Ursula von der Leyen, ReArm Europe, che vale 800 miliardi, e che è stato proposto lo scorso 4 marzo. (Fanpage.it)
Cioè con tre voti diversi, tra chi sarà a favore, chi si asterrà e chi voterà contro. Perché la risoluzione di oggi sulla Difesa comune, che ha ampi riferimenti al piano ReArmEu messo in piedi dalla presidente Ursula von der Leyen, e anzi in un passaggio si parla di «supporto» specificando che ti tratta di «un primo passo importante», piace a diversi europarlamentari dem, viene osteggiato da altri, e altri ancora, compresa la segretaria Elly Schlein, non sanno bene come muoversi. (Il Dubbio)
fibrillazione si nota tra le forze politiche italiane: la Lega ad esempio, ha annunciato il voto contrario (come M5s e Avs) e strapperà con Fdi. Mentre i dem vanno verso la spaccatura. (Il Fatto Quotidiano)