È nata la figlia di Lina Hurtig e Lisa Lantz: festa in casa Juve Women

Corriere della Sera SPORT

pic.twitter.com/UYWOBQEbKE — Juventus Women (@JuventusFCWomen) June 10, 2021. Anzi l’effetto migliore prodotto è stato quello di unire anche tifoserie rivali.

Lisa Hants, a sinistra, e Lina Hurtig Lisa Hants, a sinistra, e Lina Hurtig. Commenti offensivi Anche il club bianconero si è unito agli auguri con un post su Twitter ma purtroppo, oltre ai tanti commenti di congratulazioni per il lieto evento, ne sono arrivati tanti altri che non sembrano provenire dalla stessa epoca in cui stiamo vivendo. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

La Juve è sempre stata vicina alle due donne in questa loro storia di amore e gravidanza Anche il club bianconero ha voluto diffondere tempestivamente il lieto evento e sui social ha rivolto gli auguri e i complimenti a Lina e Lisa. (ilBianconero)

Lina e Lisa Hurtig, dal bacio ai Mondiali alla nascita della figlia. Lina e Lisa sono state protagonisti di un bacio che è diventato virale. (Tuttosport)

Lina Hurtig, attaccante svedese della Juve, ha festeggiato oggi sui social la nascita della figlia, partorita dalla moglie Lisa Lantz: Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Lina Hurtig (@linahurtig) (Calciomercato.com)

I nostri stupri quotidiani, l’ultimo dei quali si sospetta possa portare la firma anche del calciatore del Genoa Portanova La nascita di una nuova creatura è la risposta dell’intelligenza umana a coloro che disegnano un mondo governato dall’intelligenza artificiale. (ilBianconero)

La coppia di sportive, residente a Moncalieri, aveva annunciato mesi fa di essere in dolce attesa, in seguito a fecondazione eterologa, con un video che aveva ottenuto moltissimi “mi piace” sui social Fiocco rosa in casa bianconera. (L'Unione Sarda.it)

Il loro bacio in diretta ai Mondiali in Francia nel 2019 per festeggiare la vittoria della Svezia contro la Thaliandia divenne virale: "Ho visto Lisa tra il pubblico e volevo festeggiare la vittoria con mia moglie" spiegò in seguito Lina Hurtig (la Repubblica)