Vaccino Covid, D’Amato: «Terza dose, ora bisogna correre. Siamo in ritardo di un mese»

Corriere Roma INTERNO

Se a livello nazionale la decisione di procedere con i richiami fosse arrivata prima, oggi saremmo in condizioni migliori».

Nel Lazio come sta rispondendo la popolazione a questa necessità di fare un’ulteriore dose di vaccino anti Covid?

Qualcuno che invece non aveva mai voluto fare il vaccino si è convinto con questa nuova impennata dei casi?

Open day fino a Natale». «La ragione per cui bisogna correre con le terze dosi?

L’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, spiega il motivo per cui da giorni non fa che ripetere che bisogna corre con l’immunizzazione aggiuntiva. (Corriere Roma)

Se ne è parlato anche su altre testate

Tutti i numeri) dice: “Su 15 decessi notificati oggi, nove non avevano eseguito alcun tipo di vaccinazione e nessuno aveva fatto ancora la dose di richiamo. Oggi siamo soddisfatti per questa apertura sull’anticipazione che auspichiamo sia senza vincoli di età. (LeggoCassino.it)

A spiegarlo è l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, che lancia un appello a fare il booster: "Non si può indugiare. Dei 15 morti per Covid registrati oggi nel Lazio, "9 non avevano eseguito alcun tipo di vaccinazione e nessuno aveva fatto ancora la dose di richiamo". (Adnkronos)

In questo modo recupereremo il mese perso” “Spero che la mia proposta venga presa seriamente in considerazione. (Dire)

* Asl Roma 6: sono 151 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24h. * Asl Roma 5: sono 142 i nuovi casi e 3 i decessi nelle ultime 24h. (latinaoggi.eu)

«Su 15 decessi notificati, nove non avevano eseguito alcun tipo di vaccinazione e nessuno aveva fatto ancora la dose di richiamo — ancora D’Amato —. «È passata la linea del Lazio, siamo stati precursori anche di fronte a diversi scetticismi. (Corriere della Sera)

(foto di repertorio) “Su 15 decessi notificati oggi, nove non avevano eseguito alcun tipo di vaccinazione e nessuno aveva fatto ancora la dose di richiamo. (TG24.info)