Scure di Trump sulle proteste pro Palestina, arrestato il leader di quelle alla Columbia

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– Nelle università americane è caccia agli studenti che protestano contro i bombardamenti su Gaza. Dopo il taglio da 400 milioni di dollari ai fondi federali destinati alla Columbia University, l’amministrazione Trump cerca ora i principali responsabili delle proteste che hanno paralizzato l’ateneo lo scorso aprile. Nel mirino è finito, tra gli altri, Mahmoud Khalil, attivista palestinese tra i leader delle manifestazioni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altri giornali
Mahmoud Khalil è stato arrestato nella serata di sabato 8 marzo dall’Ice, l’agenzia federale statunitense per l’immigrazione. Chi è Mahmoud Khalil (Virgilio Notizie)
Uno studente palestinese della Columbia University, Mahmoud Khalil, è stato arrestato per aver guidato attività pro-Palestina, in obbedienza ai decreti esecutivi del governo. Negli Stati Uniti è stata scatenata una vasta campagna di criminalizzazione delle proteste studentesche contro il genocidio israeliano verso i palestinesi. (Contropiano)

La National SJP ha invitato gli studenti ad abbandonare le lezioni, "occupare gli spazi centrali dei campus e affermare il nostro potere di massa". Lo riporta il Times of Israel. (l'Adige)