Referendum, Landini in Piemonte per spiegare le ragioni del sì

Referendum, Landini in Piemonte per spiegare le ragioni del sì
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
RaiNews INTERNO

Meno di un mese al voto per i referendum abrogativi su lavoro e cittadinanza. Il segretario generale della Cgil Maurizio Landini ha toccato Alba, Bra, Nizza Monferrato, Alessandria e Volpedo per spiegare perché mettere sulle cinque schede altrettanti sì. “E' importante andare a votare per estendere i diritti delle persone che lavorano - spiega il leader della Cgil - per combattere la precarietà, per dire basta alle morti sul lavoro, per rimettere al centro i diritti e la dignità del lavoro”. (RaiNews)

Su altri giornali

E tuttavia l’appello all’astensione sui referendum fa parte del gioco politico, sennò non ci sarebbe il quorum. Così hanno fatto tutti, sin Bettino Craxi che invitò ad andare al mare (… (La Stampa)

Nelle scuole della Lombardia ci sono 232 mila bambini e ragazzi classificati come “stranieri”, il 17 per cento del totale: stranieri, cioè senza cittadinanza anche se in sette casi su dieci (158 mila) sono nati in Italia. (la Repubblica)

Sta tornando una maggiore consapevolezza tra i lavoratori riguardo ai propri diritti? I recenti referendum proposti per migliorare le condizioni lavorative potrebbero indicarlo. Un allontanamento che si è accentuato durante il governo Renzi, in particolare con l’introduzione del Jobs Act, percepito da molti come uno scambio svantaggioso tra flessibilità nei licenziamenti e nuove assunzioni. (Articolo21)

Landini a Nizza per il referendum: “Un voto per i giovani, le donne e soprattutto se stessi”

Sono sei gli appuntamenti promossi dalla Cgil di Cagliari con l’obiettivo di informare, discutere, coinvolgere e mobilitare la popolazione del territorio, con un occhio di riguardo alle giovani generazioni. (L'Unione Sarda.it)

Il 29 aprile scorso, in chiusura di un’intervista alla trasmissione Omnibus su La7, Calenda ha chiarito (Pagella Politica)

«Un voto contro il precariato, per i giovani, per le donne. Il segretario della Cgil è arrivato al Foto Boario pochi minuti prima delle 15. (La Stampa)