La guerra mondiale di App Store, assalto anche dal Brasile

La guerra mondiale di App Store, assalto anche dal Brasile
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Dagli Stati Uniti al Brasile, passando per l’Europa e l’Asia: Apple è nel pieno di una vera e propria guerra mondiale. Al centro del conflitto ci sono l’App Store, le sue regole sui pagamenti in-app e le restrizioni imposte agli sviluppatori. Tribunali e autorità antitrust, in diversi continenti, stanno smontando pezzo dopo pezzo il modello chiuso su cui Cupertino ha costruito parte della sua fortuna. (Macitynet.it)

Su altri giornali

Gli sviluppatori chiedono il risarcimento per le entrate perse a causa della mancata conformità di Apple all'ingiunzione del 2021. (Multiplayer)

Dopo l’ordinanza del giudice che ha scardinato il sistema di commissioni dell’AppStore, con applausi di Epic e Spotify, Apple presenta la mozione d’urgenza: l’ordinanza deve essere bloccata subito, le perdite possono essere ingenti. (DDay.it)

L’App Store Freedom Act, una proposta legislativa negli Stati Uniti, potrebbe rivoluzionare il panorama degli app store, aprendo la strada a store di terze parti su piattaforme come iOS e potenzialmente limitando il controllo di Apple sul suo App Store. (Techprincess)

Spotify: gli audiolibri saranno acquistabili su iOS

Dopo quasi cinque anni di assenza, Fortnite si prepara a rientrare nell’App Store statunitense, ma lo fa attraverso una mossa che potremmo definire tutt’altro che convenzionale: Epic Games ha infatti utilizzato un account sviluppatore con sede in Svezia per sottoporre l’app al vaglio di Apple, aggirando così la sospensione ancora attiva del suo profilo statunitense. (HDblog.it)

Negli Stati Uniti i repubblicani studiano l'App Store Freedom Act che, se passasse, aprirebbe la concorrenza nel settore dei negozi di applicazioni digitali finora monopolizzato da Apple e Google. Al momento si tratta solo di una proposta di legge, ma è chiaro che l’App Store Freedom Act trae spunto dalle recenti norme europee sulla liberalizzazione dei mercati digitali nella convinzione che si debbano dotare gli States di un pacchetto analogo, almeno sul fronte dei negozi virtuali. (Startmag)

Il colosso dello streaming musicale ha recentemente sottoposto ad Apple un aggiornamento che permetterebbe agli utenti iOS di visualizzare direttamente nell'app i prezzi degli audiolibri e di acquistarli tramite link esterni. (tomshw.it)