"Profanata la tomba del leone Massoud. L'orrore nell'anniversario della morte"

ilGiornale.it ESTERI

Il giorno prima, infatti, il 9 settembre del 2001, due terroristi di Ansar al Sharia, travestiti da giornalisti, si fanno saltare in aria uccidendo Ahmad Shah Massoud, il leone del Panshir.

Il 10 settembre è il giorno sospeso, in bilico tra i due eventi che hanno cambiato il mondo.

Signor Massoud, i talebani hanno profanato la tomba di suo fratello

Due giorni dopo, infatti, l'11 settembre, due aerei distruggono le Torri Gemelle, mentre un altro si schianta contro il Pentagono. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri giornali

A dirlo con forza è Wali Massoud, fratello del “Leone del Panshir”, che combatté prima i sovietici e poi i talebani, e zio di Ahmad Massoud, attuale leader dell’Alleanza del Nord. Il Panshir, la roccaforte di resistenza anti-talebana, non è perduto. (Ticinonews.ch)

Secondo Wali Massoud, zio dell'attuale leader dell'Alleanza del Nord Ahmad Massoud, la roccaforte di resistenza anti-talebana in Pansir non è perduta, ma nessuno sembra voler aiutare l'Alleanza del Nord. (tvsvizzera.it)

Secondo quanto si legge sull’account Twitter di Panjshir_Province, riconducibile al Fronte di resistenza nazionale, sono in corso violenti scontri tra gli uomini di Ahmad Massoud e i talebani in tre distretti, quelli di Dara, Abshar e Paryan. (Corriere TV)

– afferma CasaPound Italia in una nota – Tutto l’Afghanistan si trova a vivere una fase di profonda crisi, caratterizzata da un intreccio di accordi spregiudicati e tradimenti ignobili, cui si aggiunge il nuovo tentativo di invasione da parte del Pakistan. (Il Cittadino on line)

Di fronte a questo scenario, questi soldati, tra cui il figlio dello stesso Massoud, hanno deciso di scegliere la via del sacrificio nel nome del loro popolo, anche senza il sostegno della comunità internazionale che, invece, preferisce aprire canali di dialogo con i tagliagole talebani. (La mia città NEWS)

Sangue sarà sparso sulla sabbia del deserto o tra le rocce del Panshir, ma la luce trionferà sempre sulle tenebre: un libro è assai più pericoloso di qualsiasi pallottola e la democrazia si esporta Perché?Perché hanno perso, anche se non se ne rendono ancora conto e, anzi, ritengono d’aver riportato una storica vittoria sull’Occidente. (La Pressa)