La scure di Musk sui ministeri: “A casa il 70% dei dipendenti”. Esodo incoraggiato anche alla Cia

Articolo Precedente
Articolo Successivo
NEW YORK — Elon Musk ha trasferito il modello Twitter alla burocrazia americana per spazzarla via. Il miliardario sudafricano vuole tagliare fino al 70 per cento dei dipendenti pubblici, come aveva fatto con Twitter, poi diventata X, subito dopo l’acquisizione della piattaforma sociale nell’ottobre 2022, quando i dipendenti passarono da ottomila a millecinquecento. Non solo: nella sua furia de… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altre testate
Lo... Diciannove stati democratici hanno fatto causa a Donald Trump e al segretario al Tesoro Scott Bessent per aver consentito allo staff di Elon Musk di accedere ai dati del dipartimento del Tesoro. (Virgilio)
“Le navi del governo degli Stati Uniti possono ora transitare per il Canale di Panama senza pagare tasse, con un risparmio di milioni di dollari all’anno per il governo Usa”. E’ quanto annunciato sul profilo X del dipartimento di Stato americano, ma l’accordo viene smentito dalla stessa Autorità del Canale di Panama. (Il Sole 24 ORE)
La decisione è la prima di un tribunale per cercare di arginare il Dipartimento di Musk e arriva in risposta alla denuncia dei sindacati che rappresentano i dipendenti federali, che hanno accusato il Dipartimento del Tesoro di aver condiviso i dati personali dei dipendenti con il DOGE. (Corriere del Ticino)

Il controllo di Elon Musk sulle infrastrutture governative degli Stati Uniti sta prendendo piede e, al centro di questa rivoluzione, c'è un gruppo di giovanissimi ingegneri, molti dei quali appena usciti dal college o, in almeno un caso, ancora iscritti. (Milano Finanza)
La maggior parte di queste persone ha legami con Musk e almeno due di loro sono vicine a Peter Thiel, storico socio dell'imprenditore e cofondatore della società di analisi dati Palantir, che da tempo manifesta la propria opposizione alla democrazia. (WIRED Italia)
A protestare davanti al quartier generale di Usaid a Washington, la sera di lunedì, oltre ai deputati democratici a cui è stato negato l’accesso nell’edificio c’erano persone che lavorano per l’agenzia e per programmi da essa finanziati. (il manifesto)