Emergenza peste suina in Liguria: nasce la task force

Primocanale INTERNO

Un caso di peste suina nel cuore dell’Europa non c’era ancora stato, prima o poi doveva succedere a causa dell’alto numero di ungulati e del proibizionismo venatorio.

Il primo caso di peste suina in Liguria segnalato a Isola del Cantone, poi altri due a Ronco Scrivia

La Regione ha già chiesto al Governo aiuti per affrontare l'emergenza.

Sono in tutto 36 i comuni della Liguria interessati dalle misure limitative disposte dall'ordinanza ministeriale per provare a evitare la diffusione del virus tra i suini (Primocanale)

Ne parlano anche altri giornali

"Il Friuli Venezia Giulia, a questo punto, si trova al centro di tre diversi focolai epidemici: quelli provenienti da Est (Polonia, Slovacchia, Romania, Serbia, Ungheria), da Nord (Belgio e Germania) e quelli ora provenienti da Ovest (Piemonte e Liguria). (Il Friuli)

Le analisi effettuate all'Istituto zooprofilattico di Perugia, Centro di referenza nazionale per la peste suina | Casi solo in Piemonte e Liguria. Sono in corso accertamenti su diversi altri casi sospetti di cinghiali portati all’Iszum. (TuttOggi)

Il colore più o meno scuro delle aree serve a dare un’indicazione dell’abbondanza relativa dei cinghiali sulla base degli abbattimenti venatori. l'allarme. Salgono dunque a otto i casi riscontrati in un’area di poche decine di chilometri dell’appennino tra Piemonte e Liguria. (Prima Biella)

L’allarme sulla peste suina tra Liguria e Piemonte ha conseguenze anche per gli appassionati di attività outdoor: i ministri Speranza (Salute) e Patuanelli (Agricoltura) hanno infatti firmato un’ordinanza per cui in 114 Comuni tra Piemonte (78) e Liguria (36) sono vietate tutte le attività all’aperto che prevedono interazione diretta o indiretta con i cinghiali infetti o potenzialmente infetti. (sportoutdoor24.it)

Così Luigi Pierfederici, sindaco di Varazze. Conseguentemente in tale area, che purtroppo ci vede interessati come comune, al pari di altri a noi vicini, sono vietate le attività di frequentazione dell'entroterra a partire da quelle venatorie sino alle sportive". (SavonaNews.it)

Salgono dunque a otto i casi riscontrati in un’area di poche decine di chilometri dell’appennino ligure, al confine tra le province di Alessandria e Genova. Ai tre casi di Peste suina africana, accertati su carcasse di cinghiali nello scorso weekend dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del. (Quotidiano Piemontese)