Un elegante video per l’addio commovente di «Ciro» Mertens

Corriere della Sera SPORT

Mertens non era capitano del Napoli ma si è comportato da Capitano

Alcuni notiziari sportivi hanno ripreso un video postato da Dries Mertens.

In un elegante bianco e nero, il calciatore saluta e ringrazia Napoli e i tifosi, dieci giorni dopo il no all’offerta di rinnovo e il conseguente annuncio del club.

di Aldo Grasso. Mertens non era capitano del Napoli ma si è comportato da Capitano. Il momento più intenso proposto giovedì dalla tv veniva dai social. (Corriere della Sera)

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Mi dispiace che questa storia sia finita così, senza celebrazioni, con scambi di mail e con tanto silenzio. Fabio Mandarini del Corriere dello Sport è intervenuto in diretta alla radio ufficiale della SSC Napoli, Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione 'Radio Goal', per parlare del calcio Napoli. (CalcioNapoli24)

Alcuni notiziari sportivi hanno ripreso un video postato da Dries Mertens. Aldo Grasso critico televisivo del Corriere della Sera, tifosissimo del Torino, elogia sul quotidiano di via Solferino il video d’addio di Dries Mertens. (IlNapolista)

Il “Ciro” belga, in un video pubblicato sulle sue pagine social, promette che non si tratta di un addio ma solo di un arrivederci. Insomma: sia come sia, nel cuore dei tifosi napoletani resta un minimo di speranza di poter rivedere il proprio idolo in città (Inews24)

Grazie Dries Mertens per le cose fatte per Napoli che non si sapranno mai (è giusto così) e per quello che farai. Dopo l'addio ufficiale di Dries Mertens al Napoli, Jolanda De Rienzo ha rivelato in esclusiva quale sarà la prossima squadra del belga (leggi qui). (AreaNapoli.it)

Con un commento al toccante post del belga, Victor Osimhen ha voluto salutare l’ex compagno d’attacco dopo le due stagioni trascorse insieme Un vero tutor, un fratello, un amico, apprezzo tutte le tue motivazioni, i tuoi consigli, le tue battute, tutto di te è unico, spero di vederti di nuovo amico mio". (Sport Mediaset)

Il Napoli di Maurizio Sarri sarà per sempre scolpito nella memoria dei tifosi partenopei. L’anno dopo, quando persi Milik durante la sosta della nazionale – si ruppe i crociati – decisi di riproporlo in quella posizione". (AreaNapoli.it)