Euro2020, no della Uefa alla maglia dell’Ucraina

Tuttosport SPORT

(Ucraina) -A pochi giorni dal suo debutto (domenica contro l'Olanda) l'Ucraina di Shevchenko è finita al centro di una bufera diplomatica per colpa delle sue divise.

La Crimea è considerata dalla Russia come facente parte del proprio territorio, e le regioni del Donetsk e del Lugansk, controllate dai separatisti.

Il design col ricamo della mappa del Paese a cui è stata annessa la Crimea più la menzione allo slogan della rivoluzione del 2014 "Gloria ai nostri eroi" non è stato gradito dai russi. (Tuttosport)

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Il massimo organo calcistico europeo ha ritenuto «politico» il riferimento alla Crimea, con la menzione «Gloria ai nostri eroi» che ha suscitato le proteste della Russia. La UEFA ha obbligato l’Ucraina a modificare la maglia da gioco che avrebbe utilizzato agli Europei: ecco spiegato il motivo. (Milan News 24)

', definita "politica" dalla Uefa dopo le proteste dalla federazione russa. Lo si apprende da fonti della Uefa, al termine di due giorni di trattative con la federcalcio di Kiev. (Milan News)

Un'annessione, dunque, non riconosciuta dalla comunità internazionale ma dove l'Uefa non intende assolutamente mettere becco evitando ogni caso diplomatico con una e con l'altra nazione. Ovviamente il chiaro riferimento di quella frase riguarda la questione della Crimea che nel disegno stampato sulla divisa ufficiale risulta proprio annessa all'Ucraina. (ilGiornale.it)

L’organo di governo del calcio in Europa sostiene infatti che la maglia in questione debba essere considerata “politica”, dunque da evitare, per il suo riferimento alla Crimea. Ucraina, la maglia invisa alla Russia (Il Primato Nazionale)

Ma vietare «gloria all'Ucraina» è troppo Gloria agli eroi!» che, per il Cremlino, è un atto politico antirusso. (Today.it)

', definita "politica" dalla Uefa dopo le proteste dalla federazione russa. Lo si apprende da fonti della Uefa, al termine di due giorni di trattative con la federcalcio di Kiev. (Firenze Viola)